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La Comunione sulla mano: cronistoria [lacrimevole] di un abuso liturgico filo-protestante

Padre Pellegrino Ernetti descrive nel suo libro “La Catechesi di satana” ciò che piace a lucifero, come si sa da alcuni esorcismi: “la particola alla mano, così posso calpestare il vostro Dio, quel …More
Padre Pellegrino Ernetti descrive nel suo libro “La Catechesi di satana” ciò che piace a lucifero, come si sa da alcuni esorcismi: “la particola alla mano, così posso calpestare il vostro Dio, quel Dio che io ho ucciso, e posso celebrare le mie messe (le messe nere) con i miei sacerdoti che ho strappato a Lui …
Ma perché allora la Chiesa permette che i fedeli ricevano l’ Eucaristia direttamente sulla mano e non sulla lingua?
L’origine di una simile prassi
Nel 16° secolo i riformatori protestanti, nel loro nuovo culto, introdussero la Comunione sulla mano per affermare due loro eresie fondamentali:
1) Essi non credevano nella transustanziazione ed affermavano che il pane usato era semplicemente pane comune. In altre parole sostenevano che la reale presenza di Cristo nell’Eucaristia fosse solo una superstizione papista ed il pane fosse semplice pane che chiunque poteva maneggiare.
2) Inoltre affermavano che il ministro della Comunione non era affatto diverso, per natura, dai laici. Questo …More
Giovanni da Rho
Ottimo il testo di don Marcello Stanzione. Solo un appunto: nell'Istruzione "Memoriale Domini" della Congregazione per il culto divino (29 maggio 1969) non si legge che i vescovi del mondo rifiutarono unanimemente l'introduzione della comunione sulla mano, ma:
«Ecco dunque le tre domande poste ai Vescovi, e le relative risposte da essi pervenute fino al 12 marzo scorso:
1. Si ritiene opportuno …More
Ottimo il testo di don Marcello Stanzione. Solo un appunto: nell'Istruzione "Memoriale Domini" della Congregazione per il culto divino (29 maggio 1969) non si legge che i vescovi del mondo rifiutarono unanimemente l'introduzione della comunione sulla mano, ma:

«Ecco dunque le tre domande poste ai Vescovi, e le relative risposte da essi pervenute fino al 12 marzo scorso:
1. Si ritiene opportuno accogliere la petizione che, oltre al modo tradizionale di ricevere la Comunione, sia pure
consentito di riceverla in mano? Sì: 567. No: 1233. Sì con riserva: 315. Schede nulle: 20.»

Quindi:
vescovi contrari 1233
favorevoli 567
favorevoli con riserva 315
schede nulle 20

L'Istruzione "Memoriale Domini" però aveva tre gravi difetti:
1) non si può mettere ai voti la disciplina sul modo di ricevere il SS.mo Sacramento: toccare l'Ostia Consacrata era considerato una profanazione, perché tale era, e tale ancora è;
2) permetteva che si continuasse la pratica della "comunione sulla mano" laddove era già stata abusivamente introdotta, anziché estirparla;
3) prevedeva la procedura con la quale si potesse arrivare a "concedere" questa pratica anche laddove non era ancora stata introdotta (dietro richiesta delle "Conferenze Episcopali").

Il risultato è che oggi la "comunione sulla mano" e in piedi è considerata la modalità normale per tutti. E non servì a niente scrivere, verso la fine del documento: «la Sede Apostolica esorta caldamente Vescovi, Sacerdoti e fedeli a osservare con amorosa fedeltà la disciplina in vigore, ora ancora una volta confermata».