Francesco I
11.6K

Il Giornale: "La verità della fede in pericolo". E firma la correzione a Bergoglio

La Chiesa vive un periodo di forte dibattito interno. Don Alberto Strumia è stato docente ordinario di fisica-matematica presso le università di Bologna e Bari ed è attualmente docente invitato alla …More
La Chiesa vive un periodo di forte dibattito interno. Don Alberto Strumia è stato docente ordinario di fisica-matematica presso le università di Bologna e Bari ed è attualmente docente invitato alla facoltà teologica dell'Emilia Romagna.
Prof. don Alberto Strumia

Ma è anche uno dei sacerdoti che ha firmato la "correzione filiale" su Amoris Laetitia, l'esortazione apostolica del Papa che tanto sta facendo discutere il mondo cattolico e non. La firma di don Strumia ha suscitato scalpore, essendogli pacificamente riconosciuta una competenza di carattere internazionale tanto in materia teologica quanto in ambito scientifico.
Professor Strumia, perché ha firmato la "correzione filiale" su Amoris Laetitia?
Perché ho ritenuto doveroso farlo, pur non avendo mai immaginato prima di ora che si sarebbe dovuti arrivare ad una decisione così estrema e dolorosa. Osare di indirizzare una correzione dottrinale al Papa lo si può e lo si deve fare solo quando è in pericolo la verità della fede e quindi …More
antiprogressista
I commentatori di questo articolo del sito ilgiornale.it, da ciò che scrivono, sembrerebbero sommamente acattolici, anti-cattolici, modernisti, liberali ed eretici; sembrerebbero pure ignorare le basi più elementari del cattolicesimo, ciò che una volta sapevano anche i bambini (anche quelli che non si autodefinivano "riflessivi").
Mi riferisco solo ai primi commenti perché poi la nausea è stata …More
I commentatori di questo articolo del sito ilgiornale.it, da ciò che scrivono, sembrerebbero sommamente acattolici, anti-cattolici, modernisti, liberali ed eretici; sembrerebbero pure ignorare le basi più elementari del cattolicesimo, ciò che una volta sapevano anche i bambini (anche quelli che non si autodefinivano "riflessivi").
Mi riferisco solo ai primi commenti perché poi la nausea è stata tale da impedirmi di proseguire.