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MARIO IIRITANO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE. www.nucciatolomeo.it/DonazioneOrgani.htm Mario Iiritano, 33 anni, di Catanzaro, operaio, deceduto il 25 marzo 2008 per emorragia cerebrale nel reparto di …More
MARIO IIRITANO E IL SUO SUBLIME GESTO D’AMORE.
www.nucciatolomeo.it/DonazioneOrgani.htm
Mario Iiritano, 33 anni, di Catanzaro, operaio, deceduto il 25 marzo 2008 per emorragia cerebrale nel reparto di rianimazione di Catanzaro, ha regalato i suoi organi a chi ne aveva bisogno. Lo ricordiamo con immensa gratitudine.
Un grazie particolare va anche ai suoi famigliari e a tutti gli operatori del reparto di rianimazione. Sull’esempio di Mario, perché non ci decidiamo, ora che siamo in vita, a favore del dono dei nostri organi, in caso di morte cerebrale, per un gesto d’amore?
padrepasquale
www.portaledibioetica.it/documenti/002026/002026.htm
dal discorso del santo padre Giovanni Paolo II
al 18° congresso internazionale
della società dei trapianti
Martedì 29 Agosto 2000
😇
“la cessazione totale ed irreversibile di ogni attività encefalica, se applicato scrupolosamente, non appare in contrasto con gli elementi essenziali di una corretta concezione antropologica. Di conseguenza, …More
www.portaledibioetica.it/documenti/002026/002026.htm
dal discorso del santo padre Giovanni Paolo II
al 18° congresso internazionale
della società dei trapianti
Martedì 29 Agosto 2000
😇
“la cessazione totale ed irreversibile di ogni attività encefalica, se applicato scrupolosamente, non appare in contrasto con gli elementi essenziali di una corretta concezione antropologica. Di conseguenza, l'operatore sanitario, che abbia la responsabilità professionale di un tale accertamento, può basarsi su di essi per raggiungere, caso per caso, quel grado di sicurezza nel giudizio etico che la dottrina morale qualifica col termine di "certezza morale", certezza necessaria e sufficiente per poter agire in maniera eticamente corretta. Solo in presenza di tale certezza sarà, pertanto, moralmente legittimo attivare le necessarie procedure tecniche per arrivare all'espianto degli organi da trapiantare, previo consenso informato del donatore o dei suoi legittimi rappresentanti”