Ratzinger non poté “né vendere né comprare” Di Maurizio Blondet

Ratzinger non poté “né vendere né comprare” Di Maurizio Blondet , il 28 settembre 2015 Devo cominciare riconoscendo un mio errore. Nel precedente articolo ho riferito che l’elezione di Bergoglio …More
Ratzinger non poté “né vendere né comprare”
Di Maurizio Blondet , il 28 settembre 2015
Devo cominciare riconoscendo un mio errore. Nel precedente articolo ho riferito che l’elezione di Bergoglio è stata “il frutto delle riunioni segrete che cardinali e vescovi, organizzati da Carlo Maria Martini, hanno tenuto per anni a San Gallo, in Svizzera”, come ha dichiarato vantandosene uno dei congiurati, il cardinal Dannnels. Mi son detto che una tale congiura modernista invalida la elezione di Bergoglio.
Un lettore, canonista, mi dà giustamente torto: “… Le convenzioni che si compiono fra gli elettori del conclave non producono nullità dell”elezione. A maggior ragione, se fatte prima del conclave. Esistono numerosi precedenti, molti nel tardo medio evo e nel rinascimento, almeno i meglio noti. Anche eventuali vizi procedurali dell’elezione, dei quali si è occupato il Socci, possono avere rilievo solo se qualche interessato (ovvero elettore) li abbia fatti valere. Il che è positivamente escluso …More
ricgiu
✍️ Sono basito da questa circostanziata conferma che la Chiesa è sotto ricatto. L'incoerenza di Ratzinger la rivela. Comunque Ratzinger rivela pure di non essere stato nel suo pontificato all'altezza degli Apostoli che, spinti da quell'emozione d'Amore ispirata dallo Spirito Santo dopo la Resurrezione, sono partiti per l'Evangelizzazione ed il Martirio.