Danilo Quinto
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I SACERDOTI NON DEVONO SVOLGERE UN LAVORO PER I POVERI. RIVOLGETEVI ALLE ONG - Danilo Quinto - 12 …

Dice l’uomo vestito di bianco nelle sue intenzioni di preghiera del mese di giugno per le vocazioni sacerdotali: «Voglio chiedervi di volgere il vostro sguardo ai sacerdoti che lavorano nelle nostre …More
Dice l’uomo vestito di bianco nelle sue intenzioni di preghiera del mese di giugno per le vocazioni sacerdotali: «Voglio chiedervi di volgere il vostro sguardo ai sacerdoti che lavorano nelle nostre comunità. Non tutti sono perfetti, ma molti si mettono in gioco fino alla fine offrendosi con umiltà e gioia. Sono sacerdoti vicini, disposti a lavorare sodo per tutti. Rendiamo grazie per il loro esempio e la loro testimonianza. Preghiamo per i sacerdoti perché, con la sobrietà e l’umiltà della loro vita, si impegnino in un’attiva solidarietà verso i più poveri».
Nel 1994, padre Enrico Zoffoli scrive un libretto intitolato “Chiesa e uomini di Chiesa - Apologetica a rovescio”. Pagine che dovrebbero essere rilette e meditate, per comprendere chiaramente quanto già era accaduto da molti anni, precedenti alla stesura di questo libretto. Pagine che oggi costituiscono un tesoro prezioso per chi voglia vivere nella Verità e non coltivare la menzogna, che appartiene al Maligno, come ognuno ben sa. …More
Pietro da Cafarnao
Se guardiamo agli Atti degli Apostoli, gli apostoli stessi scelsero delle persone, i diaconi, che si potessero occupare delle mense dei poveri, mentre loro si occupavano della predicazione e delle cose spirituali, mentre ora si danno sempre più compiti ai sacerdoti di amministrazione, di assistenza ai poveri, per distoglierli dal vero compito morale e spirituale. Mentre i diaconi e le future …More
Se guardiamo agli Atti degli Apostoli, gli apostoli stessi scelsero delle persone, i diaconi, che si potessero occupare delle mense dei poveri, mentre loro si occupavano della predicazione e delle cose spirituali, mentre ora si danno sempre più compiti ai sacerdoti di amministrazione, di assistenza ai poveri, per distoglierli dal vero compito morale e spirituale. Mentre i diaconi e le future diaconesse vorrebbero occuparsi della Santissima Eucaristia nel distribuirla e toccarla a più mani, visto che si ritengono consacrati, mentre i sacerdoti stanno diventando degli sbandieratori pro-caritas, degli amministratori di mini alberghi per immigrati. Così assecondano le lobbies faraoniche che vogliono la mescolanza dei popoli e la scusa l'hanno creata sempre loro con l'aborto e il divorzio passati a livello lelegislativo grazie alle loro pedine politiche e alle agenzie mondiali che fanno da cassa di risonanza con i loro dictat.