Il vescovo del Kazakhstan Athanasius Schneider ha paragonato implicitamente papa Francesco e le sue eresie a un padre molesto o a un tiranno comunista.
In uno studio di 11 pagine sulla questione di un papa eretico, Schneider confuta l'opinione che tale papa perda automaticamente il suo ufficio.
Scrivendo su Rorate-Caeli.blogspot.com (20 marzo), spiega che i bambini possono evitare il contatto con un criminale o con un padre mostro, ma non ne possono eleggere uno nuovo buono, concludendo che lo stesso principio vale per un pontefice eretico.
Secondo Schneider, tollerare un papa eretico non significa approvare le sue male azioni.
Schneider paragona questa situazione a un iniquo regime ateista. Sottolinea che i Cattolici hanno vissuto sotto un regime simile in Unione Sovietica e che lo hanno sopportato come una penitenza.
Foto: © Joseph Shaw, CC BY-NC-SA, #newsTtvwreamnn