Il cardinale Angelo Comastri, arciprete di San Pietro, ha scritto una lettera il 22 aprile ai canonici della basilica (IlMessaggero.it, 18 maggio).
Comastri ha detto loro che le entrate della basilica sono crollate dalla sua chiusura e che quindi ha deciso di tagliare i loro stipendi.
Però invita comunque i canonici a continuare a fare le loro opere di carità, "perché questa è la volontà di Papa Francesco".
San Pietro guadagna con l'accesso alla cupola, con il museo e con un negozio.
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