"Chi non costruisce su me costruisce sulla sabbia" (Gesù). Le discoteche? Vere "sabbie mobili" dove i giovani (e non) si impantanano (inutile negarlo o sminuirne la portata) poi crollano adeguandosi a vizi incorreggibili (droghe, rimorchiate, alcool, ignoranza, o peggio, demenza musicale...). I Vescovi poi vanno in discoteca "per evangelizzarla" (???) o ritengono che siano da "regolamentare" invece di gridare ai gestori di chiuderle per fare attività educative, e gridare ai giovani di rilassarsi in cose meno stupide e più culturali! Illusi !