Napoli, nel complesso della Corporazione dell'Arte della Seta
A Spaccanapoli la visita alla chiesa barocca dei Santi Filippo e Giacomo riserva molte sorprese, tra storia, arte e archeologia. testi e fotografie di Gianluca Baronchelli L’antica sacrestia del …Altro
A Spaccanapoli la visita alla chiesa barocca dei Santi Filippo e Giacomo riserva molte sorprese, tra storia, arte e archeologia.
testi e fotografie di Gianluca Baronchelli
L’antica sacrestia del complesso dell’Arte della Seta
Devi attraversare Spaccanapoli, per raggiungere la chiesa dei Santi Filippo e Giacomo. Devi attraversarne il traffico, il brulicare di persone, profumi, botteghe e mestieri che si perdono nel tempo.
Come nel tempo si perdono le storie dell’antica Corporazione dell’Arte della Seta. Siamo in via San Biagio dei Librai, sul decumano inferiore, una delle strade più importanti di Napoli, adesso come allora.
La Corporazione decide, a fine Cinquecento, di spostare qui l’antico conservatorio che aveva a piazza Mercato: prima acquista il palazzo del principe di Caserta d’Acquaviva, che si trova alle spalle dell’odierna chiesa, e lì fonda il conservatorio con una piccola cappella. Successivamente acquista uno dei palazzi dei duchi Spinelli di Castrovillari, di fronte, dunque …Altro
testi e fotografie di Gianluca Baronchelli
L’antica sacrestia del complesso dell’Arte della Seta
Devi attraversare Spaccanapoli, per raggiungere la chiesa dei Santi Filippo e Giacomo. Devi attraversarne il traffico, il brulicare di persone, profumi, botteghe e mestieri che si perdono nel tempo.
Come nel tempo si perdono le storie dell’antica Corporazione dell’Arte della Seta. Siamo in via San Biagio dei Librai, sul decumano inferiore, una delle strade più importanti di Napoli, adesso come allora.
La Corporazione decide, a fine Cinquecento, di spostare qui l’antico conservatorio che aveva a piazza Mercato: prima acquista il palazzo del principe di Caserta d’Acquaviva, che si trova alle spalle dell’odierna chiesa, e lì fonda il conservatorio con una piccola cappella. Successivamente acquista uno dei palazzi dei duchi Spinelli di Castrovillari, di fronte, dunque …Altro
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