È tipico di chi é subdolo affermare con forza una verità, per far passare un'altra falsità: confondere la paura che falsamente si vuole incutere, negando al tempo stesso che non si trattava di peccato o si voleva ammonire i fedeli dal rischio di commetterlo. Questi falsi profeti dipingono l'idea che il Dio dell'Antico Testamento é un Dio buono e misericordioso, mentre la Chiesa del passato ne dava un'idea distorta. Invece tali falsari della Parola di Dio e dell'insegnamento della Chiesa vogliono far passare l'idea che Dio non é severo verso chi pecca, anzi il peccato non esiste. Parlate voi di peccato a questi eretici, apostati, diffusori del regno di Satana e dell'Anticristo e vedrete che vi bolleranno come ignoranti sulla Parola di Dio e sul fatto che Gesù non parla di peccato, ma di amore. Ricordate di dire loro che Gesù invece non è venuto ad abolire la legge e i Profeti, quindi l'insegnamento dell'Antico Testamento anche attraverso i dieci Comandamenti. Quanto di condotta peccaminosa ne parla il Vangelo rispetto a Giuda suo apostolo, che era ladro e poi traditore. Ora vi sono traditori ancora più eccellenti di Giuda, perché fanno i falsari sulla Parola di Dio e l'insegnamento morale della Chiesa che vogliono volutamente cancellare con le loro omissioni o con il distorcere la Verità del Vangelo.