Tutti parlano del 50° anniversario della morte di Pasolini, il 2 novembre 1975 dicendone, in molti, un gran bene ricordando dei punti tutt'altro che lodevoli.
Io voglio ricordarlo piuttosto per quel che scrisse qualche mese prima di morire : "Sono traumatizzato dall'idea della legalizzazione dell'aborto perché la considero una legalizzazione dell'omicidio." Era forse fascista, reazionario, ultra becero oscurantista conservatore cattolico medievalista? No, era un marxista omosessuale che scrisse ciò sulla rubrica del Corriere della Sera “Scritti corsari” in un articolo durissimo contro la legalizzazione dell’aborto, il 19 maggio 1975. In tantissimi corrono a condannare la presa di posizione del poeta bolognese: i compagni comunisti, i movimenti femministi e, soprattutto, i radicali non comprendevano come un marxista omosessuale potesse difendere istanze che, allora, erano ritenute peculiari di una classe bollata come conservatrice e confessionale.
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La legge sull'aborto, la 194, venne poi approvata nel 1978 e confermata col referendum del 1981 dal 68% dei votanti.
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Da allora, la nuova strage degli innocenti ha massacrato circa 6 milioni …Altro
"L'orribile anniversario: Il 28 ottobre 1965, (60 anni fa), viene pubblicato il documento conciliare "Nostra Aetate", testo con cui i modernisti intesero affermare
la loro dottrina per cui, come stringatamente scrisse san Pio X, "tutte le religioni son vere". Da Nostra Aetate e da TUTTI gli altri documenti e atti conciliari promulgati e posti in essere da Paolo VI discende TUTTA la pratica interreligiosa da Assisi 86 di Giovanni Paolo II alla Pachamama e ai riti sciamanici di Francesco, passando per le dichiarazioni di Abu Dhabi e Astana fino alle prodezze di Leone di oggi."
Testo di Piergiorgio Seveso ed io continuo ricordando, checche dicano i modernisti, che gli ortodossi, gli eretici, (protestanti, evangelici et similia), i giudei, i musulmani, i buddisti, indù, scintoisti, animisti, ecc. ed anche i modernisti, in quanto tali, non si salvano e vanno all'inferno; solo i veri cattolici, se non muoiono in peccato mortale, vanno in paradiso, magari dopo un po' di purgatorio.
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Questa è la verità che tutti devono sapere, senza se e senza ma.
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Concilio di Firenze nel 1441: "Ella crede fermamente, professa e predica che "nessuno di coloro che …Altro
Le dernier dimanche d'octobre, on célèbre le Christ-Roi, instituée par Pie XI en 1925. Les modernistes, les pires ennemis de l'Église, présents au
sein de l'Église, semant leurs conseils de destruction, et ils le font également à travers les réformes, comme le dit saint Pie X.
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Un exemple; cette fête a été déplacée à la fin novembre, au dernier dimanche de l'année liturgique, après celui où l'on lit l'Évangile de la fin du monde.
Ce déplacement semble vouloir signifier que ce règne aura lieu après le dernier jugement du Christ, ce qui déforme le sens de la fête qui veut dire que son règne doit être hic et nunc, ici et maintenant.
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Il suffit d'ailleurs de lire les changements que les réformateurs ont apportés aux prières (Oraison, Super Oblata, postcommunio) pour s'en convaincre, ou de découvrir que les deux strophes du magnifique hymne, Te saeculorum Principem des vêpres de la fête, qui manifestent la nature temporelle du royaume du Christ, ont été purement et simplement supprimées dans la Liturgia Horarum de 2002.
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Voici les deux strophes supprimées :
Te nationum Præsides, Toi, les dirigeants des nations …Altro
Alcuni pensano e dicono che è esagerato dire che la società, lo stato riconosca Cristo come Re e la religione che lui ha fondato,
il cattolicesimo, come unica religione dello stato e che le leggi umane debbano essere conformi alle leggi divine. Ma se ragioniamo un pochino vedremo che la sua regalità è una prerogativa normale, logica di Cristo. Fides quaerens intellectum, diceva sant'Anselmo d'Aosta. Dio crea l'universo ex nihilo, dal nulla, quindi l'universo dipende totalmente da Dio, e se Gesù Cristo è il Figlio di Dio, quindi Dio lui stesso, così come Franco, figlio di un uomo quindi uomo lui stesso, vuol dire che tutto l'universo dipende da Gesù Cristo.
È normale quindi che, gli essere intelligenti, lo riconoscano come sovrano di ogni cosa, come Re, e non solo gli individui ma anche le società.
Negando la sua regalità si nega, almeno implicitamente, la sua divinità. Se il Cristo è Dio è, per forza di cose, anche Re.
Non bisogna poi dimenticare che Gesù è Re come uomo perché come Dio, va da se, è padrone assoluto di tutte le cose, ma siccome la natura umana è unita ipostaticamente alla persona divina, la …Altro
I Preti pensano questo?
Sarebbe interessante -solo per dare una misura del disastro in corso- avere la risposta, in termini statistici, Paese per Paese.
Il termine stesso di RE è stato criminalizzato, fin dai tempi della Rivoluzione Francese. "Re? e cosa avresti tu più di me?".
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Per quanto riguarda il Signore, la risposta è "La natura Divino-Umana". Quanti Preti lo pensano e lo predicano?
San Girolamo dice che di quelli che vanno in Paradiso solo 1 su 10.000 ci va direttamente, senza passare per il purgatorio.
LA NOVENA DEI MORTI, 24 ottobre-1 novembre, preghiere per ogni giorno della novena precedute da alcune considerazioni. Preghiamo per loro dunque.
"La devozione verso le Anime del Purgatorio col raccomandarle a Dio, acciocchè le sollevi nelle grandi pene che patiscono, e presto le chiami alla sua gloria, è molto cara al Signore, ed insieme è molto giovevole a noi: poichè quelle Anime benedette sono sue eterne spose, ed all'incontro elle sono gratissime verso chi loro ottiene la liberazione da quel carcere, o almeno qualche sollievo nei loro tormenti; onde, giunte che saranno in Cielo, non si scorderanno certamente di chi ha pregato per esse. E piamente si crede che Dio loro palesi le nostre orazioni; affinchè esse anche preghino per noi. E' vero che quelle Anime benedette non sono in istato di pregare per sè, perchè stanno ivi come ree soddisfacendo le loro colpe; nondimeno, perchè sono molto care a Dio, ben possono pregare per noi, ed ottenerci le grazie. Santa Caterina di Bologna,…Altro
Il beato Bernardo Maria di Gesù (1831-1911) non esitò ad affermare che la causa della perdita della fede tra i cristiani era dovuta essenzialmente ad un solo motivo: L’AVER DIMENTICATO L’ORAZIONE MENTALE. Fa' almeno 15 o, perché no? 20-25-30 minuti di meditazione Oggi non hai tempo? O PIUTTOSTO TI MANCA LA VOLONTÀ ? 23 Ottobre IL RISPETTO UMANO
C'entra poco con la salute dell'anima ma può essere utile per quella del corpo. Sto in Francia e qui stanno tornando con insistenza per fare i vaccini vari.
Io non ho più fatto vaccini dal militare, 76, sono del 55. Ho preso più volte l'influenza e una quindicina di anni fa, quando ero sotto influenza, qualcuno mi ha detto; non vuoi più avere influenza o similia? Prendi una quarantina di bacche di GOJI al giorno, masticandole bene, e non l'avrai più. Io, scettico, mi son detto; sarà uno dei tanti rimedi che consigliano ma non servirà a nulla, comunque proviamoci, perché chi me lo diceva è serio e sembrava veramente convinto.
Ebbene, da allora, non ho avuto più nulla se non, un paio di volte, e non durante il COVID, un leggero raffreddore che è durato tre o quattro giorni. Eppure durante l'”epidemia” di covid ho preso il bus, sono andato nei supermercati, a messa, tradizionale, e contatti simili con altri, ebbene, son passato indenne da tutto senza nessun vaccino.
Le bacche di GOJI si trovano facilmente nei negozi biologici, ho visto nel web per l'Italia, al prezzo di una trentina di euro al kilo ed un kilo dura circa tre mesi. Avevo …Altro
22 Ottobre. SS Nunilone e Alodia, Vergini e Martiri ammazzate dai musulmani seguaci di una: "Religione inventata da un infame impostore,
fatta più per le bestie che per gli uomini..." dice sant'Alfonso. Erano due sorelle che vissero a Huesca in Spagna nel IX secolo, nate da madre cristiana e padre musulmano. Quando quest'ultimo morì, la madre passò a seconde nozze con una persona di una certa importanza nella città, anch'egli musulmano, che cominciò a maltrattare le figliastre, impedendo loro di seguire la religione cristiana.
Nonostante le forti pressioni esercitate su di loro perché si sposassero, le ragazze decisero di consacrarsi a una vita verginale al servizio di Dio e, abbandonata la casa, andarono a vivere con una zia cristiana. La persecuzione dei cristiani in Spagna ebbe inizio nell'850 con l'approvazione delle leggi restrittive di Abd-er-Rahman; in particolare si legiferò che i figli di un musulmano dovevano seguire la religione islamica. Le due sorelle, troppo conosciute in città per sfuggire a lungo all'attenzione delle autorità, furono arrestate.
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Il giudice cercò di convincerle con minacce e …Altro