Graziella Raneri
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"Corpo d'amore" di Alda Merini (Milano, 21 marzo 1931 – Milano, 1º novembre 2009 Io lo conosco: ha accarezzato le mie viscere, imbiancato i miei capelli per lo stupore. Mi ha fatta fiorire e morire …Altro
"Corpo d'amore" di Alda Merini (Milano, 21 marzo 1931 – Milano, 1º novembre 2009
Io lo conosco:
ha accarezzato le mie viscere,
imbiancato i miei capelli per lo stupore.
Mi ha fatta fiorire e morire
un’infinità di volte.
Ma io so che mi ama
e ti dirò, anche se tu non credi, che si preannuncia sempre con una grande frescura in tutte le membra, come se tu ricominciassi a vivere e vedessi il mondo per la prima volta. E questa è la fede, e questo è lui, che ti cerca per ogni dove anche quando tu ti nascondi per non farti vedere.
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Teniamolo a mente: Con i Sacramenti non si scherzaAltro
Teniamolo a mente:
Con i Sacramenti non si scherza
"CON I SACRAMENTI NON SI SCHERZA" di Mons. Nicola Bux. "La Chiesa pare voler dissolvere i contorni netti della fede in una sorta di brodo indeterminato e rimescolato dal 'secondo me' di certi sacerdoti …Altro
"CON I SACRAMENTI NON SI SCHERZA" di Mons. Nicola Bux.
"La Chiesa pare voler dissolvere i contorni netti della fede in una sorta di brodo indeterminato e rimescolato dal 'secondo me' di certi sacerdoti. Ebbene, della fede, i sacramenti sono l'espressione, il frutto, il dono più alto e prezioso. Ecco, dunque, il nostro autore dedicarsi al tema, con la passione consueta. Per ognuno dei sette 'segni efficaci' l'autore chiarisce l'oggetto, il significato, la storia. Poi - necessaria, e più che mai attuale l'avvertenza circa le deformazioni, gli equivoci, le aggiunte o le sottrazioni che oggi minacciano quel sacramento. Dunque una catechesi, in uno stile che sa essere al contempo dotto e divulgativo, seguita da una sorta di 'manuale per l'uso'. Alla base di tutto quanto succede nella Catholica ormai da decenni, c'è quanto l'autore denunciava anche nei libri precedenti: quella 'svolta antropocentrica che ha portato nella Chiesa molta presenza dell'uomo, ma poca presenza di Dio'. La sociologia …Altro
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Eucarestia, Corpo e Sangue di Cristo, vivo e vero nell'Ostia come nel CieloAltro
Eucarestia, Corpo e Sangue di Cristo, vivo e vero nell'Ostia
come nel Cielo
Mentre si parla con sempre maggiore insistenza di una «messa ecumenica» che sarebbe allo studio di una commissione vaticana, e mentre da parte cattolica c’è chi sostiene che il centro dell’eucaristia …Altro
Mentre si parla con sempre maggiore insistenza di una «messa ecumenica» che sarebbe allo studio di una commissione vaticana, e mentre da parte cattolica c’è chi sostiene che il centro dell’eucaristia non sarebbe la consacrazione del pane e del vino ma l’ascolto della parola, vorrei portare l’attenzione su un miracolo eucaristico che papa Francesco dovrebbe conoscere bene, perché avvenuto a Buenos Aires, prima e durante gli anni dell’episcopato di Bergoglio.
Anche se la Chiesa di Buenos Aires non ha mai voluto suscitare clamore attorno ai fatti, ormai il quadro è piuttosto chiaro.
Nella parrocchia di Santa Maria, che si trova nel centro della capitale argentina, al numero 286 di Avenida La Plata, quartiere di Almagro, il 1° maggio 1992, un venerdì (lo stesso mese e lo stesso anno in cui Jorge Mario Bergoglio diventa vescovo ausiliare della metropoli) due pezzetti di ostia consacrata sono trovati sul corporale del tabernacolo. Come si fa in questi casi, il parroco ordina di metterli in un …Altro
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San Giovanni Paolo II, il Papa della famiglia e la profezia sulla famiglia. La Chiesa, tuttavia, ribadisce la sua prassi, fondata sulla Sacra Scrittura, di non ammettere alla comunione eucaristica i …Altro
San Giovanni Paolo II, il Papa della famiglia e la profezia sulla famiglia.
La Chiesa, tuttavia, ribadisce la sua prassi, fondata sulla Sacra Scrittura, di non ammettere alla comunione eucaristica i divorziati risposati. Sono essi a non poter esservi ammessi, dal momento che il loro stato e la loro condizione di vita contraddicono oggettivamente a quell'unione di amore tra Cristo e la Chiesa, significata e attuata dall'Eucaristia. C'è inoltre un altro peculiare motivo pastorale: se si ammettessero queste persone all'Eucaristia, i fedeli rimarrebbero indotti in errore e confusione circa la dottrina della Chiesa sull'indissolubilità del matrimonio”.
Giovanni Paolo II 84 di Familiaris Consortio
8 pagine