LA VIOLENZA TI RITORNA INDIETRO. Breve riflessione su UNA parola di Cristo www.bellanotizia.it/disoltantounaparola.htm Vangelo di Matteo 2,13-18 I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore …Altro
LA VIOLENZA TI RITORNA INDIETRO.
Breve riflessione su UNA parola di Cristo
www.bellanotizia.it/disoltantounaparola.htm
Vangelo di Matteo 2,13-18
I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio». Quando ERODE si accorse che i Magi si erano presi gioco di lui, si infuriò e mandò a UCCIDERE TUTTI I BAMBINI che stavano A BETLEMME e in tutto il suo territorio e che avevano da due anni in giù, secondo il tempo che aveva appreso con esattezza dai Magi. Allora si compì ciò che era stato detto per mezzo del profeta Geremìa: «Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande: Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più».
Breve riflessione su UNA parola di Cristo
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Vangelo di Matteo 2,13-18
I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Dall’Egitto ho chiamato mio figlio». Quando ERODE si accorse che i Magi si erano presi gioco di lui, si infuriò e mandò a UCCIDERE TUTTI I BAMBINI che stavano A BETLEMME e in tutto il suo territorio e che avevano da due anni in giù, secondo il tempo che aveva appreso con esattezza dai Magi. Allora si compì ciò che era stato detto per mezzo del profeta Geremìa: «Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande: Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più».