16:34
gioiafelice
93
Chiesa e Massoneria. Dichiarazione sulla Massoneria 26 Novembre 1983 CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE DICHIARAZIONE SULLA MASSONERIA È stato chiesto se sia mutato il giudizio del Chiesa nei …Altro
Chiesa e Massoneria. Dichiarazione sulla Massoneria 26 Novembre 1983

CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE

DICHIARAZIONE SULLA MASSONERIA

È stato chiesto se sia mutato il giudizio del Chiesa nei confronti della massoneria per il fatto che nel nuovo Codice di Diritto Canonico essa non viene espressamente menzionata come nel Codice anteriore.

Questa Congregazione è in grado di rispondere che tale circostanza è dovuta a un criterio redazionale seguito anche per altre associazioni ugualmente non menzionate in quanto comprese in categorie più ampie.

Rimane pertanto immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l’iscrizione a esse rimane proibita. I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione.

Non compete alle autorità ecclesiastiche locali di pronunciarsi sulla natura delle associazioni massoniche con un giudizio che implichi deroga a quanto sopra stabilito, e ciò in linea con la Dichiarazione di questa S. Congregazione del 17 febbraio 1981 (Cf. AAS 73, 1981, p. 240-241).

Il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II, nel corso dell’Udienza concessa al sottoscritto Cardinale Prefetto, ha approvato la presente Dichiarazione, decisa nella riunione ordinaria di questa S. Congregazione, e ne ha ordinato la pubblicazione.

Roma, dalla Sede della S. Congregazione per la Dottrina della Fede, il 26 novembre 1983.

Joseph Card. RATZINGER
Prefetto

Fr. Jérôme Hamer, O.P.
Arcivescovo tit. di Lorium
Segretario


Prosegue l'Operazione loggia lanciata dal cardinal Ravasi per avvicinare Chiesa e Massoneria. Dopo Siracusa tocca a Gubbio. Le cattoliche Acli e il GOI domani insieme per un "dialogo possibile" dove la dottrina cade sotto i colpi di una prassi conciliante. Imbarazzo in diocesi ad Assisi, che, dopo la telefonata della Nuova BQ, cancella la notizia dal sito. E irritazione a Gubbio, il cui vescovo ha provato, invano, a non pubblicizzare l'evento a cui presenzierà il Gran Maestro Bisi. Ora però serve una posizione chiara per fermare l'agenda cattomassonica.
-IDENTITA' NEL TRITACARNE PER COLPIRE LA CHIESA di Tommaso Scandroglio
-"CARI FRATELLI MASSONI". E IL CARDINALE APRI' LE DANZE di Angela Pellicciari

www.lanuovabq.it/it/chiesa-massoner…