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P.Elia
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Signore da chi andremo. Signore da chi andremo? Cari amici, il Vangelo di oggi sabato 16 aprile, 2016 ci presenta la conclusione del capitolo 6 di San Giovanni cioè i vv 52-71. Il miracolo della …Altro
Signore da chi andremo.

Signore da chi andremo? Cari amici, il Vangelo di oggi sabato 16 aprile, 2016 ci presenta la conclusione del capitolo 6 di San Giovanni cioè i vv 52-71. Il miracolo della moltiplicazione dei pani, raccontato nei vv 1-15 offre l’opportunità a Gesù di parlare dell’Eucarestia nella sinagoga di Cafarnao vv. 22-71 È infatti, il lungo discorso di Gesù ai suoi discepoli sul suo Corpo che è vero Pane e sul suo Sangue che è vera Bevanda. Un discorso che termina con l’abbandono di quasi tutti i suoi discepoli. Questo linguaggio è duro, dicevano, chi può intenderlo? L’ abbandono da parte della quasi totalità dei suoi discepoli non fa cambiare idea a Gesù, che non cerca il consenso, ma la salvezza dell’umanità, tanto che anche i dodici si sentono dire: Volete andarvene anche voi? Cari amici questo Vangelo mi ha fatto riflettere sull’evento storico della pubblicazione dell’esortazione apostolica di papa Francesco sulla Famiglia avvenuta in questi giorni. Molti si aspettavano che Papa Francesco avesse cambiato la dottrina millenaria della Chiesa sulla famiglia, basata sulla parola di Gesù, che sembra “ dura” agli uomini e alle donne del nostro tempo, dati i cambiamenti epocali nella cultura del nostro mondo post-moderno e purtroppo post-cristiano. Nello specifico, la speranza era che il Papa avesse permesso l‘accesso all’Eucarestia ai divorziati risposati e avesse aperto alle cosiddette "nozze gay". Niente di tutto questo è avvenuto. Il Papa aveva già in precedenza fatto capire che il problema non è permettere la comunione ai divorziati risposati, né aprire alla nozze gay, che non hanno posto nel “Disegno di Dio”. Il Papa Francesco, invece, con la sua bellissima Esortazione, ha fatto capire che anche le parole della Dottrina della Chiesa, che non sono altro che le Parole di Gesù, sono Spirito e Vita! È affermare che le parole della Dottrina della Chiesa sono Spirito e Vita significa invitare il nostro mondo post-moderno a riscoprire la “Gioia dell’Amore” ! Infatti Lo Spirito Santo è l’Amore che procede dal Padre e dal Figlio e la Vita è proprio il potere più grande dell’Amore effuso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito santo che ci è stato donato, che trasforma il nostro cuore, e fa “esplodere” di gioia la nostra vita. Cari amici Papa Francesco si aspetta che la Chiesa faccia proprie le parole di Pietro che a nome di tutti gli Apostoli rispose: Signore da Chi andremo? Tu solo hai parole di Vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che Tu sei il Santo Di Dio! Cari Amici è tutto per adesso, Auguro a tutta una santa Domenica e Dio vi benedica sempre!