Un cuore "arrugginito"... Un cuore “arrugginito"... Cari amici, Papa Francesco nella preghiera conclusiva della via crucis celebrata al Colosseo ieri Venerdì santo, ha usato un’espressione sulla quale …Altro
Un cuore "arrugginito"...
Un cuore “arrugginito"...
Cari amici, Papa Francesco nella preghiera conclusiva della via crucis celebrata al Colosseo ieri Venerdì santo, ha usato un’espressione sulla quale vale la pena fermarci qualche minuto… L’espressione, nella preghiera del Papa, riguarda i vescovi, i sacerdoti e le anime consacrate, i quali dimenticando l’amore di Dio, che è “primo” sia in senso cronologico, perché ci precede sempre, sia in senso qualitativo, perché è il più grande e la fonte dell’Amore, hanno scandalizzato e ferito il corpo di Cristo che è la Chiesa e hanno lasciato che il loro cuore si arrugginisse…
Questa espressione, che credo, possa essere applicata, "in qualche modo" a tutti i cristiani, ci riporta a una realtà fondamenta del nostro essere umani e cristiani. Il cuore umano è stato creato da Dio per amare… Quando non ama fa peccato e il peccato, in qualche modo, lo arrugginisce …
Nella stessa preghiera il Papa fa degli esempi di alcuni peccati che arrugginiscono il cuore… Il nostro cuore, per così dire, si arrugginisce per il nostro silenzio dinanzi alle ingiustizie, per le nostre mani pigre nel dare e avide nello strappare e nel conquistare. Per la nostra voce squillante nel difendere i nostri interessi e timida nel parlare di quelli altrui. Per i nostri piedi veloci sulla via del male e paralizzati su quella del bene…
Ma cari amici, Gesù non è venuto sulla terra per portare il “Fuoco” della bellezza e della purezza inaudita dell’Amore di Dio? Questo fuoco divino è capace di far cadere la ruggine del peccato dai nostri curori e trasformarli da cuori di pietra in cuori di carne. Infatti così si esprime Papa Francesco: Gesù veniamo a te con il cuore "pieno della speranza fiduciosa che tu non ci tratti secondo i nostri peccati, ma unicamente secondo l’abbondanza della tua misericordia… Con la speranza che la tua croce trasformi i nostri cuori induriti in cuori di carne capaci di sognare di perdonare e di amare. Trasforma questa notte tenebrosa della tua croce in alba folgorante della tua resurrezione."
Un cuore “arrugginito"...
Cari amici, Papa Francesco nella preghiera conclusiva della via crucis celebrata al Colosseo ieri Venerdì santo, ha usato un’espressione sulla quale vale la pena fermarci qualche minuto… L’espressione, nella preghiera del Papa, riguarda i vescovi, i sacerdoti e le anime consacrate, i quali dimenticando l’amore di Dio, che è “primo” sia in senso cronologico, perché ci precede sempre, sia in senso qualitativo, perché è il più grande e la fonte dell’Amore, hanno scandalizzato e ferito il corpo di Cristo che è la Chiesa e hanno lasciato che il loro cuore si arrugginisse…
Questa espressione, che credo, possa essere applicata, "in qualche modo" a tutti i cristiani, ci riporta a una realtà fondamenta del nostro essere umani e cristiani. Il cuore umano è stato creato da Dio per amare… Quando non ama fa peccato e il peccato, in qualche modo, lo arrugginisce …
Nella stessa preghiera il Papa fa degli esempi di alcuni peccati che arrugginiscono il cuore… Il nostro cuore, per così dire, si arrugginisce per il nostro silenzio dinanzi alle ingiustizie, per le nostre mani pigre nel dare e avide nello strappare e nel conquistare. Per la nostra voce squillante nel difendere i nostri interessi e timida nel parlare di quelli altrui. Per i nostri piedi veloci sulla via del male e paralizzati su quella del bene…
Ma cari amici, Gesù non è venuto sulla terra per portare il “Fuoco” della bellezza e della purezza inaudita dell’Amore di Dio? Questo fuoco divino è capace di far cadere la ruggine del peccato dai nostri curori e trasformarli da cuori di pietra in cuori di carne. Infatti così si esprime Papa Francesco: Gesù veniamo a te con il cuore "pieno della speranza fiduciosa che tu non ci tratti secondo i nostri peccati, ma unicamente secondo l’abbondanza della tua misericordia… Con la speranza che la tua croce trasformi i nostri cuori induriti in cuori di carne capaci di sognare di perdonare e di amare. Trasforma questa notte tenebrosa della tua croce in alba folgorante della tua resurrezione."