Non potete perdere l’amore! Non potete perdere l’amore! 22 Ottobre 2018, Memoria di San Giovanni Paolo II Cari amici, oggi celebriamo la memoria di San Giovanni Paolo II, il Papa venuto da lontano, …Altro
Non potete perdere l’amore!
Non potete perdere l’amore!
22 Ottobre 2018, Memoria di San Giovanni Paolo II
Cari amici, oggi celebriamo la memoria di San Giovanni Paolo II, il Papa venuto da lontano, per invitare la Chiesa e il mondo intero a non avere paura di Cristo, ma a ad aprire, anzi spalancare la porte a Cristo, Redentore dell’uomo, perché Lui sa cosa cieli nel cuore dell’Uomo.
In particolare, cari amici, vogliamo ricordare l’incontro che San Giovanni Paolo II ebbe con i giovani dell’Uganda nel 1993, nello stadio Nakivubo, in Kampala.
In quell’evento memorabile il papa Polacco, dopo aver invitato i giovani ad aprire i loro cuori a Cristo per non permettere che le tenebre delle ingiustizie, della povertà, delle malattie spegnessero la luce della speranza in loro, tra l’altro, disse:
“Non abbiate paura di vivere contro le opinioni di moda e le proposte in contrasto con la legge di Dio. Il coraggio della fede costa molto, ma voi non potete perdere l’amore! Non permettete ad alcuno di rendevi schiavi”
E concluse lanciando questo appello così straordinariamente attuale in questo nostro tempo di crisi della famiglia:
“Non lasciatevi ingannare dalle vuote parole di coloro che mettono in ridicolo la castità o la vostra capacità di autocontrollo. La forza del vostro futuro amore coniugale dipende dalla forza del vostro attuale impegno nell’imparare il vero amore, una castità che comporta l’astenersi da tutti i rapporti sessuali al di fuori del matrimonio. Il vincolo sessuale della castità è l’unico modo sicuro e virtuoso per porre fine alla tragica piaga dell’Aids che tante giovani vittime ha mietuto. Aiutati dalla grazia di Dio nel Sacramento della Penitenza e dell’Eucaristia, “siate forti, fatevi animo” (Dt 31, 6). Il Papa vi invita ad impegnarvi per questa rivoluzione spirituale della purezza del corpo e del cuore. Lasciate che la redenzione di Cristo fruttifichi in voi! Il mondo contemporaneo ha bisogno di questo genere di rivoluzione!”
Non potete perdere l’amore!
22 Ottobre 2018, Memoria di San Giovanni Paolo II
Cari amici, oggi celebriamo la memoria di San Giovanni Paolo II, il Papa venuto da lontano, per invitare la Chiesa e il mondo intero a non avere paura di Cristo, ma a ad aprire, anzi spalancare la porte a Cristo, Redentore dell’uomo, perché Lui sa cosa cieli nel cuore dell’Uomo.
In particolare, cari amici, vogliamo ricordare l’incontro che San Giovanni Paolo II ebbe con i giovani dell’Uganda nel 1993, nello stadio Nakivubo, in Kampala.
In quell’evento memorabile il papa Polacco, dopo aver invitato i giovani ad aprire i loro cuori a Cristo per non permettere che le tenebre delle ingiustizie, della povertà, delle malattie spegnessero la luce della speranza in loro, tra l’altro, disse:
“Non abbiate paura di vivere contro le opinioni di moda e le proposte in contrasto con la legge di Dio. Il coraggio della fede costa molto, ma voi non potete perdere l’amore! Non permettete ad alcuno di rendevi schiavi”
E concluse lanciando questo appello così straordinariamente attuale in questo nostro tempo di crisi della famiglia:
“Non lasciatevi ingannare dalle vuote parole di coloro che mettono in ridicolo la castità o la vostra capacità di autocontrollo. La forza del vostro futuro amore coniugale dipende dalla forza del vostro attuale impegno nell’imparare il vero amore, una castità che comporta l’astenersi da tutti i rapporti sessuali al di fuori del matrimonio. Il vincolo sessuale della castità è l’unico modo sicuro e virtuoso per porre fine alla tragica piaga dell’Aids che tante giovani vittime ha mietuto. Aiutati dalla grazia di Dio nel Sacramento della Penitenza e dell’Eucaristia, “siate forti, fatevi animo” (Dt 31, 6). Il Papa vi invita ad impegnarvi per questa rivoluzione spirituale della purezza del corpo e del cuore. Lasciate che la redenzione di Cristo fruttifichi in voi! Il mondo contemporaneo ha bisogno di questo genere di rivoluzione!”