La peggior forma di abuso infantile: Il silenzio dei vescovi bergogliani argentini.

L'Argentina di Papa Francesco segue le istruzioni della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale, entrambi controllati dagli Stati Uniti, per introdurre l'aborto, È quanto scrive José Arturo Quarracino su En Argentina avanzan políticas abortistas, la jerarquía católica calla

Il presidente di destra Mauricio Macri ha approvato procedure volte a introdurre l'aborto. Ha lasciato la stesura del progetto ad un gruppo collegato alla famigerata Federazione Planned Parenthood.

Quarracino definisce questa "una chiara prova della prostrazione coloniale dell'Argentina".

Il progetto ha subito una battuta d'arresto quando fu rifiutato dal Senato argentino lo scorso agosto. Ma questo non ha impedito a Macri di continuare.
Il ministro della Sanità , Adolfo Rubinstein, membro del clan di Open Society Foundation di George Soros, ha introdotto per decreto il farmaco per l'aborto Misoprostol. Inoltre, Enrique Finocchiaro, ministro della Pubblica Istruzione , ha imposto l'indottrinamento sessuale e l'ideologia di genere nelle scuole.

In alternativa, la Fondazione evangelica "Más Vida" (More Life), ha creato una hotline per aiutare le future mamme a firmare un accordo con il Ministro dello Sviluppo Sociale. Ma quattro giorni dopo, è stato fatta pressione per promuovere anche l'aborto attraverso la hotline. La fondazione esitò ad essere d'accordo e quindi l'accordo a supporto della hotline fu chiuso. In Argentina non c'è una legge che obblighi chiunque a promuovere l'aborto.

È importante sapere che il responsabile della cancellazione è Carolina Stanley, il ministro dello sviluppo sociale. Stanley è un'amica di Papa Francesco.

L'ha ricevuta in Vaticano e l'ha pubblicamente elogiata più di una volta. La cosa buona: c'è una forte opposizione in Argentina alle politiche anti-vita di Macri, specialmente tra gli evangelici.
I Vescovi invece sono noti per il loro silenzio di fronte alla promozione di questo omicidio di massa.

Il Quarracino commenta: "Sono più preoccupati per l'agenda ambientale e per l'ossequiosa papolatria che di guidare il gregge di Cristo e difendere la vita umana".