Irapuato
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21 Ottobre - Beato Giuseppe Puglisi. Televallassina. Festeggiato il 21 OttobreBeato Giuseppe (Pino) Puglisi Sacerdote a Palermo Martire della mafia La memoria liturgica è stata fissata, come da Lettera …Altro
21 Ottobre - Beato Giuseppe Puglisi.
Televallassina. Festeggiato il 21 OttobreBeato Giuseppe (Pino) Puglisi
Sacerdote a Palermo
Martire della mafia
La memoria liturgica è stata fissata, come da Lettera Apostolica, per il 21 ottobre, nella ricorrenza del Battesimo di Padre Puglisi. Non era possibile, infatti, scegliere la data del 15 settembre, giorno del martirio e compleanno del sacerdote palermitano, poiché la Chiesa celebra, in quella circostanza, la memoria della Vergine Addolorata.
Giuseppe Puglisi, detto Pino Puglisi o “3P” (Padre Pino Puglisi), terzo di quattro figli di Carmelo, calzolaio, e Giuseppa Fana, sarta, nasce nella borgata palermitana di Brancaccio, il 15 settembre 1937; riceve il Battesimo il 21 ottobre.
Nel 1953, a 16 anni, entra nel seminario diocesano di Palermo nel 1953; viene ordinato sacerdote dal cardinale Ernesto Ruffini il 2 luglio 1960 nella chiesa-santuario della Madonna dei Rimedi.
Nel 1961 viene nominato vicario cooperatore presso la parrocchia del SS.mo …Altro
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✍️ Commento del giorno : San Giovanni Crisostomo
"Il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita"
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,35-45.
In quel tempo, si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: «Maestro, noi vogliamo che tu ci faccia quello che ti chiederemo».
Egli disse loro: «Cosa volete che io faccia per voi?»…Altro
✍️ Commento del giorno : San Giovanni Crisostomo

"Il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita"

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 10,35-45.

In quel tempo, si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: «Maestro, noi vogliamo che tu ci faccia quello che ti chiederemo».
Egli disse loro: «Cosa volete che io faccia per voi?». Gli risposero:
«Concedici di sedere nella tua gloria uno alla tua destra e uno alla tua sinistra».
Gesù disse loro: «Voi non sapete ciò che domandate. Potete bere il calice che io bevo, o ricevere il battesimo con cui io sono battezzato?». Gli risposero: «Lo possiamo».
E Gesù disse: «Il calice che io bevo anche voi lo berrete, e il battesimo che io ricevo anche voi lo riceverete.
Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».
All'udire questo, gli altri dieci si sdegnarono con Giacomo e Giovanni.
Allora Gesù, chiamatili a sé, disse loro: «Voi sapete che coloro che sono ritenuti capi delle nazioni le dominano, e i loro grandi esercitano su di esse il potere.
Fra voi però non è così; ma chi vuol essere grande tra voi si farà vostro servitore,
e chi vuol essere il primo tra voi sarà il servo di tutti.
Il Figlio dell'uomo infatti non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».

Traduzione liturgica della Bibbia