Il mistero del Padre. Il mistero del Padre Cari amici, Gesù viene in questo mondo per rivelare il volto misericordioso del Padre e davvero nella parabola del figliuol prodigo questa rivelazione tocca …Altro
Il mistero del Padre.
Il mistero del Padre
Cari amici, Gesù viene in questo mondo per rivelare il volto misericordioso del Padre e davvero nella parabola del figliuol prodigo questa rivelazione tocca una delle vette più alte...
In questo breve video, con semplicità e umiltà, vorremmo fermarci a considerare brevemente alcuni verbi che Gesù usa per descrivere l’azione del Padre della parabola quando si rende conto che il suo figliuolo sta ritornando a casa… verbi che forse possono aiutarci a capire un po’ meglio il Cuore di questo Padre buono.
Lo vede da lontano… Il Dio di cui Gesù di Nazareth è l’Immagine visibile è un Padre che vede bene! Vede da lontano, vede da da vicino, vede nel segreto del cuore. Egli conosce le gioie e le tristezze dei suoi figli, i loro slanci di generosità e le loro cadute; il loro desiderio di fare il bene e la loro incapacità di compierlo. Vede lo stato miserevole in cui versano e che si creano da sé stessi quando si chiudono nella prigione invisibile del proprio egoismo, del proprio peccato… Li vede devastati nel loro cuore, offuscati nella loro intelligenza, infiacchiti nella loro volontà sballottati dalle tempeste dalle passioni, nel buio più profondo, nelle tenebre più dense senza un’apparente via d’uscita, senza un barlume di luce…
Per questo il Padre Si commuove… perché vede la sofferenza dei suoi figli schiavi del peccato, gettati nelle tenebre e tentati dalla disperazione.
Per questo Il Padre... Gli corre incontro… Un correre incontro che è innanzitutto un non abbandonare mai i suoi figli anche quando essi si allontanano da Lui; un correre incontro che significa sostenerli perché non cedano alla disperazione; un correre incontro che significa risvegliare in loro il ricordo della Sua tenerezza e della Sua misericordia; un correre incontro che significa muovere il cuore al pentimento e alla conversione; un correre incontro che significa dare loro la forza per uscire dalla prigione del peccato e iniziare a compiere il faticoso cammino di ritorno a Casa.
E allora che Il Padre ... Gli si getta al collo… L’abbraccio per il Figlio ritrovato perché si era perduto… per il figlio che era come morto, ma ora, grazie al suo Amore, è ritornato in vita…
E lo bacia… Il bacio commosso del Padre che gli ridona tutta la sua dignità perduta per il peccato : Rivestitelo… Dopo che il figliuol prodigo è stato rigenerato dal perdono del Padre, ha ritrovato la sua dignità ed è stato reso capace di rialzarsi in piedi… Si può fare festa!
Facciamo festa…. La festa per la vittoria del’Amore sul peccato della Libertà sulla schiavitù, della Vita sulla morte della Gioia sulla tristezza…
Cari amici lasciamo che questo Padre straordinario ci avvolga nel suo abbacchio di luce, camminiamo sempre nella sua luce, deponiamo una volta e per sempre le opere delle tenebre e, come Guerrieri, indossiamo le armi della luce per compiere le opere misericordiose della luce...
Il mistero del Padre
Cari amici, Gesù viene in questo mondo per rivelare il volto misericordioso del Padre e davvero nella parabola del figliuol prodigo questa rivelazione tocca una delle vette più alte...
In questo breve video, con semplicità e umiltà, vorremmo fermarci a considerare brevemente alcuni verbi che Gesù usa per descrivere l’azione del Padre della parabola quando si rende conto che il suo figliuolo sta ritornando a casa… verbi che forse possono aiutarci a capire un po’ meglio il Cuore di questo Padre buono.
Lo vede da lontano… Il Dio di cui Gesù di Nazareth è l’Immagine visibile è un Padre che vede bene! Vede da lontano, vede da da vicino, vede nel segreto del cuore. Egli conosce le gioie e le tristezze dei suoi figli, i loro slanci di generosità e le loro cadute; il loro desiderio di fare il bene e la loro incapacità di compierlo. Vede lo stato miserevole in cui versano e che si creano da sé stessi quando si chiudono nella prigione invisibile del proprio egoismo, del proprio peccato… Li vede devastati nel loro cuore, offuscati nella loro intelligenza, infiacchiti nella loro volontà sballottati dalle tempeste dalle passioni, nel buio più profondo, nelle tenebre più dense senza un’apparente via d’uscita, senza un barlume di luce…
Per questo il Padre Si commuove… perché vede la sofferenza dei suoi figli schiavi del peccato, gettati nelle tenebre e tentati dalla disperazione.
Per questo Il Padre... Gli corre incontro… Un correre incontro che è innanzitutto un non abbandonare mai i suoi figli anche quando essi si allontanano da Lui; un correre incontro che significa sostenerli perché non cedano alla disperazione; un correre incontro che significa risvegliare in loro il ricordo della Sua tenerezza e della Sua misericordia; un correre incontro che significa muovere il cuore al pentimento e alla conversione; un correre incontro che significa dare loro la forza per uscire dalla prigione del peccato e iniziare a compiere il faticoso cammino di ritorno a Casa.
E allora che Il Padre ... Gli si getta al collo… L’abbraccio per il Figlio ritrovato perché si era perduto… per il figlio che era come morto, ma ora, grazie al suo Amore, è ritornato in vita…
E lo bacia… Il bacio commosso del Padre che gli ridona tutta la sua dignità perduta per il peccato : Rivestitelo… Dopo che il figliuol prodigo è stato rigenerato dal perdono del Padre, ha ritrovato la sua dignità ed è stato reso capace di rialzarsi in piedi… Si può fare festa!
Facciamo festa…. La festa per la vittoria del’Amore sul peccato della Libertà sulla schiavitù, della Vita sulla morte della Gioia sulla tristezza…
Cari amici lasciamo che questo Padre straordinario ci avvolga nel suo abbacchio di luce, camminiamo sempre nella sua luce, deponiamo una volta e per sempre le opere delle tenebre e, come Guerrieri, indossiamo le armi della luce per compiere le opere misericordiose della luce...