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Alessandro Barbero: "LE CRISI DEL TRECENTO E QUELLE DEL DUEMILA" Economia, conflitti ed epidemie, Chiesa con due papi, con lo sguardo dello storico ALESSANDRO BARBERO Università del Piemonte Orientale …Altro
Alessandro Barbero: "LE CRISI DEL TRECENTO E QUELLE DEL DUEMILA"

Economia, conflitti ed epidemie, Chiesa con due papi, con lo sguardo dello storico
ALESSANDRO BARBERO
Università del Piemonte Orientale

C’è un singolare parallelismo tra il Trecento, un secolo del tardo Medioevo, e il nuovo secolo supertecnologico appena iniziato. Entrambi sono caratterizzati da laceranti crisi economiche (allora carestie, oggi tracolli finanziari), conflitti militari (già allora talvolta dovuti allo scontro tra cristianità e islamismo) ed epidemie (si pensi alla peste del 1348 che offrì al Boccaccio lo spunto per scrivere il Decamerone e agli allarmi per la malattia di “mucca pazza”, l’Aids, l’influenza aviaria, la febbre suina). Uno storico medievalista con grandi capacità divulgative ci guiderà alla scoperta di analogie e differenze tra due epoche separate da un abisso di sette secoli.

Registrazione effettuata 11 Febbraio 2010.

Nota:

Quando fu effettuata questa registrazione era felicemente regnante Benedetto XVI, per cui il professor Barbero, nella comparazione che fa tra il XIV secolo ed il primo decennio del XXI non poteva immaginare che all'inizio del secondo decennio dello stesso secolo ci sarebbe stata anche una situazione analoga per il papato con due pontefici (o, se preferite, con un papa ed un antipapa)
Francesco Federico condivide questo
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Quando fu effettuata questa registrazione era felicemente regnante Benedetto XVI, per cui il professor Barbero, nella comparazione che fa tra il XIV secolo ed il primo decennio del XXI, non poteva immaginare che all'inizio del secondo decennio dello stesso secolo ci sarebbe stata anche una situazione analoga per il papato con due pontefici (o, se preferite, con un papa ed un antipapa)
vincenzo angelo
Secondo alcuni anche la Madonna di Anguera fa questo parallelismo.Ma forse sara'una questione di gusti ;-)