La corruzione puzza! La corruzione puzza! !Papa Francesco) Cari amici alla vigilia delle elezioni in Italia non possiamo non riflettere, per un attimo, su uno dei più grandi pericoli che le sovrasta:…Altro
La corruzione puzza!
La corruzione puzza! !Papa Francesco)
Cari amici alla vigilia delle elezioni in Italia non possiamo non riflettere, per un attimo, su uno dei più grandi pericoli che le sovrasta: La corruzione. E lo facciamo con le parole illuminate di Papa Francesco:
Se per Papa Francesco la corruzione è "la peggiore piaga sociale", "una forma di bestemmia" e "un cancro che uccide" la vita interiore dell’uomo e la vita sociale, colpendo soprattutto i poveri…
Allora il cuore che lascia entrare dentro di sé la corruzione è un "cuore rotto”, un cuore infranto, macchiato da qualcosa, rovinato come un corpo decomposto, è un cuore che puzza, che manda il cattivo odore quello all’origine dello sfruttamento, del degrado, dell’ingiustizia sociale e della mortificazione del merito, dell’assenza dei servizi alle persone.
Quello che è alla radice della schiavitù, dell’incuria delle città, dei beni comuni, della natura.
Quello che ruba il futuro e la speranza a tutti, ma soprattutto ai giovani e ai più deboli… Il corrotto, afferma il Papa, non chiede perdono, perché è stanco, indifferente, pieno di sé. Il corrotto è profondamente narcisista, prigioniero della propria immagine, chiuso nella cella angusta del proprio io, dei propri interessi… (cfr Prefazione al libro del Card. Turkson Corrosione )
Nella catechesi di mercoledì 14 giugno 2017, Papa Francesco avanzò un’ipotesi interessante, quella cioè che tanti narcisismi dell’uomo nascono da un sentimento di solitudine e di orfanezza … cuori, cioè che non sono stati riconosciuti, amati e per questo chiusi in se stessi e profondamente infelici… L’unica “ Medicina”, affermò il Papa, capace di guarire questi cuori rotti, chiusi in sé stessi, contaminati dall’egoismo e per questo infelici è l’Amore, quello vero quello autentico, quello puro, quello che viene da Dio che è un Amore anticipante e incondizionato che solo può aprire "una via di uscita" dalla prigione del proprio io e generare una vita nuova all’insegna della gratuità, della cura dell’altro e della custodia del creato….
Il Papa nella prefazione al libro del Card. Turkson affidò a una metafora potente e suggestiva la sua speranza di un mondo nuovo… "La Chiesa e i cristiani, ma anche i non cristiani, ha detto, possono essere, uniti, 'fiocchi di neve' che producono la 'valanga' di un 'nuovo umanesimo'”.
La corruzione puzza! !Papa Francesco)
Cari amici alla vigilia delle elezioni in Italia non possiamo non riflettere, per un attimo, su uno dei più grandi pericoli che le sovrasta: La corruzione. E lo facciamo con le parole illuminate di Papa Francesco:
Se per Papa Francesco la corruzione è "la peggiore piaga sociale", "una forma di bestemmia" e "un cancro che uccide" la vita interiore dell’uomo e la vita sociale, colpendo soprattutto i poveri…
Allora il cuore che lascia entrare dentro di sé la corruzione è un "cuore rotto”, un cuore infranto, macchiato da qualcosa, rovinato come un corpo decomposto, è un cuore che puzza, che manda il cattivo odore quello all’origine dello sfruttamento, del degrado, dell’ingiustizia sociale e della mortificazione del merito, dell’assenza dei servizi alle persone.
Quello che è alla radice della schiavitù, dell’incuria delle città, dei beni comuni, della natura.
Quello che ruba il futuro e la speranza a tutti, ma soprattutto ai giovani e ai più deboli… Il corrotto, afferma il Papa, non chiede perdono, perché è stanco, indifferente, pieno di sé. Il corrotto è profondamente narcisista, prigioniero della propria immagine, chiuso nella cella angusta del proprio io, dei propri interessi… (cfr Prefazione al libro del Card. Turkson Corrosione )
Nella catechesi di mercoledì 14 giugno 2017, Papa Francesco avanzò un’ipotesi interessante, quella cioè che tanti narcisismi dell’uomo nascono da un sentimento di solitudine e di orfanezza … cuori, cioè che non sono stati riconosciuti, amati e per questo chiusi in se stessi e profondamente infelici… L’unica “ Medicina”, affermò il Papa, capace di guarire questi cuori rotti, chiusi in sé stessi, contaminati dall’egoismo e per questo infelici è l’Amore, quello vero quello autentico, quello puro, quello che viene da Dio che è un Amore anticipante e incondizionato che solo può aprire "una via di uscita" dalla prigione del proprio io e generare una vita nuova all’insegna della gratuità, della cura dell’altro e della custodia del creato….
Il Papa nella prefazione al libro del Card. Turkson affidò a una metafora potente e suggestiva la sua speranza di un mondo nuovo… "La Chiesa e i cristiani, ma anche i non cristiani, ha detto, possono essere, uniti, 'fiocchi di neve' che producono la 'valanga' di un 'nuovo umanesimo'”.