02:20
P.Elia
10
Una maglia rossa contro l’emorragia? Una maglia rossa contro l’emorragia? Cari amici, la campagna lanciata in questi giorni: “ una maglia rossa contro l’emorragia di umanità” per sensibilizzare …Altro
Una maglia rossa contro l’emorragia?

Una maglia rossa contro l’emorragia?

Cari amici, la campagna lanciata in questi giorni: “ una maglia rossa contro l’emorragia di umanità” per sensibilizzare l’opinione pubblica contro l’indifferenza, se non l’ostilità, nei confronti dei migranti, dovrebbe essere, a mio parere, estesa a tutte quelle situazioni, e sono tante, che nel nostro tempo rivelano un "deficit di umanità”.
Nel citarne solo alcune vorremmo fare, in qualche modo, da amplificatore del magistero di Papa Francesco.

Quanta poca umanità c’è, cari amici, in "un’economia che uccide”. Un’economia che soffoca popoli e nazioni e uccide la dignità dei lavoratori.
Quanta poca umanità c’è, cari amici, nella dittatura di un "pensiero unico" che vuole imporre un genere sessuale neutro, distruggendo in questo modo l’identità sessuale maschile e femminile così come si riscontra in natura e che ha la sua ultima ragione nella volontà di Dio Creatore, nel nome di una presunta libertà di autodeterminazione che vorrebbe prescindere dal corpo reale con il quale si è venuti al mondo.

Quanta poca umanità c’è, cari amici, nella mercificazione della donna per cui la si sfrutta in tutti i modi. Approfittando della sua povertà la si compra, le si affitta l’utero, la si considera un mero oggetto da usare e buttare via quando non serve più.

Quanta poca umanità c’è, cari amici, nella violenza e l’abuso a cui sono sottoposti , sotto molteplici forme incluso l'aborto, i bambini…

Cari amici, mi sembra che l'episodio evangelico della donna che soffriva di emorragia da dodici anni, di cui ci ha parlato sia il brano del Vangelo di Matteo di Domenica 1 Luglio che il brano del Vangelo di Marco di ieri 9 Luglio, ci ricorda che ciò che può fermare qualsiasi tipo di emorragia, soprattutto "l’emorragia di umanità”, non è una maglietta, qualsiasi sia il suo colore, ma la fede viva in Gesù.
Lui è l’unico Liberatore che può ridare dignità alla vita umana.