QUANDO "LA CHIESA HA PARLATO" - CI VOGLIONO LE PROVE!

Prima parte: QUANDO "LA CHIESA HA PARLATO!"

Ecco quello che scriveva Andrè Castella a proposito di San Damiano nel 1972 s'applica alla situazione di Manduria per le stesse ragioni:

"Perché il popolo di Dio si senta obbligato da questo decreto, bisognerebbe che l'autorità responsabile fornisca pubblicamente la prova che i messaggi o i comportamenti spirituali della veggente e la folla nel suo insieme costituisca dei gravi attentati contro i dogmi della fede cattolica, l'insegnamento tradizionale della Chiesa o la morale cristiana. Delle semplici accuse non sono sufficienti, ci deve essere la prova.

Ciascuna autorità ha i suoi limiti che essa deve rispettare. Se questi limiti vengono superati, il principio di obbedienza non può essere invocato. Non si può logicamente chiedere a un laico una più grande partecipazione all'evangelizzazione e alla missione della Chiesa nel mondo e simultaneamente utilizzare dei metodi drastici sottoporre ad angherie le libertà che la Chiesa universale a tutt’oggi riconosce:

-il diritto all'informazione,
-diritto di espressione,
-diritto di assemblea.


Ricordiamo le parole del vescovo Kerhofs, vescovo di Liegi, pronunciata prima del riconoscimento ufficiale delle apparizioni di Banneux: " Non è necessario che noi prevaliamo con un giudizio della Chiesa circa l'autenticità per ammettere la verità delle apparizioni; noi possiamo accettarli in base sia su uno studio personale dei fatti considerati, nello stesso tempo, nella loro evoluzione, nei loro effetti; sulla prudenza, la pietà, o su favori speciali che hanno avuto i beneficiari ...Questa convinzione personale può essere tradotta negli atti privati di pietà".

L'amore di Dio e della Chiesa, l’amore della verità e il rispetto della carità esigono che finalmente i fatti di Manduria(1), che hanno una risonanza mondiale, siano l’oggetto di una minuziosa inchiesta condotta da specialisti di valore internazionale e in seguito divulgata pubblicamente con i documenti degli esperti. Questo è ciò che i figli e le figlie della Chiesa Cattolica Romana, ci aspettiamo con fiducia delle più alte autorità".

André Castella
Stella Maris n° 36, 1972
Note:
1. Ndr: Noi abbiamo sostituito San Damiano con Manduria

(Tratto dal mensile Stella Maris n. 491/2012 Ed. Parvis)