Bellissima riflessione teologica su san Giuseppe. Se nella preghiera, come rapporto di amicizia con Cristo, è essenziale ascoltare la parola di Gesù, scorgere le verità, San Giuseppe ascoltò assorto …Altro
Bellissima riflessione teologica su san Giuseppe.

Se nella preghiera, come rapporto di amicizia con Cristo, è essenziale ascoltare la parola di Gesù, scorgere le verità, San Giuseppe ascoltò assorto molte volte le parole di suo figlio Gesù, che penetravano profondamente nel suo cuore. Se agli apostoli, per essere suoi amici (Gv 15, 15), Gesù svela i suoi segreti, che segreti e verità non avrà rivelato a suo padre San Giuseppe? E come lui avrà ascoltato le parole, piene di vita e di calore di Gesù! Con che docilità le avrà assimilate, con che amore le avrà poste e meditate nel suo cuore! Che conversazioni avranno avuto fra di loro!

Tutta la vita di San Giuseppe fu preghiera, perché fu una vita in compagnia di Gesù, di intimità e familiarità con Lui. Nessuno visse mai e meglio di lui questa preghiera dato che per tanto tempo ebbe rapporti con Gesù e Maria in comunione e comunicazione autentica, unica di amicizia e d'amore.

Per questo nel Carmelo teresiano San Giuseppe è stato maestro di orazione. Sono innumerevoli le anime che hanno incontrato in lui il maestro e la guida del proprio cammino di preghiera, e alcune sono arrivate ad una vera esperienza soprannaturale e mistica di Lui, come la Santa Madre Teresa.