"…finché una folla inferocita non provveda a fare un po’ di pulizia prima che esploda il tremendo …

No, ragazzi cari, non ci siamo proprio. Ma non è tutta colpa vostra. Il vuoto morale, intellettuale e spirituale in cui vi hanno tirato su vi costringe ad annaspare nella pressoché completa assenza di …Altro
No, ragazzi cari, non ci siamo proprio. Ma non è tutta colpa vostra. Il vuoto morale, intellettuale e spirituale in cui vi hanno tirato su vi costringe ad annaspare nella pressoché completa assenza di riferimenti e di punti fermi per le vostre scelte, facendovi al tempo stesso presumere di potervi dare da soli risposte alle domande fondamentali. Nel numero di maggio scorso del glorioso Bollettino salesiano, fondato (come si ricorda in copertina) da san Giovanni Bosco nel 1877, subito dopo il Messaggio del Rettor Maggiore, proprio in apertura sono riportate, senza alcun commento, le riflessioni di tre di voi riguardo alla cosiddetta legge sul fine-vita, che in Italia ha da poco aperto il varco a pratiche eutanasiche.
È un classico esempio da finestra di Overton: un agire impensabile, una volta ammesso che se ne parli, è reso a poco a poco accettabile, fino a diventare normale e perfino obbligatorio. Ciò che di primo acchito lascia di stucco in una pubblicazione cattolica – a parte il …Altro
Diodoro
Schematicamente (dicendo però il vero): Torino era la capitale e il centro di irradiazione, anche armata, della "Cultura di Morte" della Massoneria ai tempi di San Giovanni Bosco.
Quel Santo fu la risposta più spiccata, più inattesa, più efficace della Provvidenza a Cavour e alla calata dei Valdesi e dei Massoni a Torino stessa e a Roma.
Dopo il 1968, cioè ai nostri tempi, i Salesiani sono stati …Altro
Schematicamente (dicendo però il vero): Torino era la capitale e il centro di irradiazione, anche armata, della "Cultura di Morte" della Massoneria ai tempi di San Giovanni Bosco.
Quel Santo fu la risposta più spiccata, più inattesa, più efficace della Provvidenza a Cavour e alla calata dei Valdesi e dei Massoni a Torino stessa e a Roma.
Dopo il 1968, cioè ai nostri tempi, i Salesiani sono stati fra i primi (forse i primi, in Italia) ad abbracciare lo schema "I tempi sono cambiati: non possiamo ripetre le vecchie cose".
In pratica -lo dico come ragazzino di una loro scuola media negli anni '70, proprio in Piemonte-: Evoluzionismo, Progressismo politico, pornografia nei LORO cinema (rovesciata su ragazzini, appunto).
Oggi (da alcuni decenni): Torino congiuntamente gestita dalla Massoneria e dai Salesiani/Arcidiocesi. La Mole continua la sua "docenza".
Veritasanteomnia
Condivido pienamente questo scritto accorato e pieno di buon senso. Queste cose qualcuno di loro le leggerà e comprenderanno che qualche cattolico esiste ancora e conosce il trucco della finestra di Overton. Molti saranno ingannati ma alcuni resteranno lucidi a ripetergli il Vangelo. È l'unica cosa che si può fare ed è cosa giusta perché l'ha insegnata Gesù: al tentatore e alle sue lusinghe, …Altro
Condivido pienamente questo scritto accorato e pieno di buon senso. Queste cose qualcuno di loro le leggerà e comprenderanno che qualche cattolico esiste ancora e conosce il trucco della finestra di Overton. Molti saranno ingannati ma alcuni resteranno lucidi a ripetergli il Vangelo. È l'unica cosa che si può fare ed è cosa giusta perché l'ha insegnata Gesù: al tentatore e alle sue lusinghe, colpo su colpo, ha risposto con la Parola di Dio. Degli insegnamenti di Gesù hanno paura e infatti tentano di metterli in discussione arrivando a dire che al tempo di Gesù non c'erano i registratori... Non hanno nessun timor di Dio eppure, che ci credano o no (come sembra), dovranno anche loro presentarsi davanti al Trono del Giusto Giudice con tutte le aggravanti che il loro ruolo nella Chiesa aggiunge.
Diodoro
Finché lo si considera "Papa", non si va da nessuna parte