Portavoce di Gesù in Messico: Una profezia del 1969 su Benedetto XVI
Sarà vero?
Il 19 aprile 2005, l'ex cardinale Joseph Ratzinger, dopo quattro turni di votazioni in 24 ore, fu eletto Papa in uno dei Conclavi più brevi della storia. il nostro Papa Benedetto XVI, commentò la sorpresa che sentì nel momento in cui il Collegio dei Cardinali lo designò quale successore di San Giovanni Paolo II, dicendo che mai avrebbe immaginato di arrivare a essere Papa, e che accettò solo perché aveva una grande Fede in Dio.
Durante una delle sue prime Udienze pubbliche, Benedetto XVI disse che sentiva come se gli venisse addosso una ghigliottina, nel momento in cui si rese conto di essere stato designato lui per occupare il Trono di Pietro. Molti di voi si chiederanno il perché di questa dichiarazione. Senza dubbio molti sono i fattori che poterono influire sul fatto che Benedetto XVI potesse dare un'impressione tanto pessimistica. E in questo senso vi racconto che dopo essere stato eletto Papa egli ricevette, da un Cardinale molto vicino a lui, una lettera dall'aspetto antiquato, la quale mostrava, in maniera visibile, la data del 21 aprile 1969 e, stranamente, sotto la data, segnalava lui come destinatario della stessa, poiché si riusciva a leggere chiaramente: "MESSAGGIO SPECIALE inviato al mio amato figlio Benedetto XVI"...
Sorpreso, il Papa prese fra le sue mani la strana lettera e chiese di essere lasciato solo per leggerne il contenuto. Iniziando a leggerla scoprì con sorpresa che fu redatta dallo stesso Gesù, ma scritta a mano con una penna a calamaio con inchiostro color seppia, per mezzo di una veggente messicana!
Nata, quest'ultima, ad Ocotlàa, Jalisco, nel 1915, il cui nome rimase sempre anonimo su richiesta della famiglia e di ella stessa, poiché sin da piccola fu favorita da una serie di rivelazioni e confidenze molto clamorose dal Nostro Signore Gesù Cristo. In vita, semplicemente fu conosciuta come la "Portavoce di Gesù in Messico".
Ecco di seguito il celebre contenuto della lettera:
"Scrivi per il mio amato Vicario Benedetto XVI: Mio carissimo figlio, ti avviso che ti concederò la Palma del Martirio, ma prima combatterai contro i nemici della mia Chiesa, e, ahimè! comincerà lì il tuo martirio! Per questa ragione, ti do degli avvertimenti ben precisi affinché tu li segua, ma, nel frattempo, prepara il tuo cuore... verrò a te molto presto, per rafforzarti in questo combattimento.
1) Desidero che ti liberi dagli uomini astuti e dai mafiosi, che si avvicinano a te, per proporti atti di guerra. La mia Chiesa è un Regno di Pace, di Perdono e di Santa Giustizia. Ricorda sempre che se anche tu dovessi sopportare una grande oppressione e dispotismo, io sarò sempre con te.
2) Dì a tutti i sacerdoti che hanno peccato, che stanno peccando o desiderano continuare a farlo, che si pentano e facciano penitenza; anche se tutti quelli che si sono macchiati con le cose più basse del mondo e della carne, non devono mai celebrare il Santo Mistero della Messa, non devono farlo più in vita loro.
3) Desidero che tu tolga potere a quei Sacerdoti, Vescovi, Arcivescovi e Cardinali che sono sfacciatamente strumenti del nemico. Ti elenco qui i più pericolosi... (qui c'è una lista di nomi concreti). Ti avverto che tutti loro hanno una tessera di iscrizione in una qualche setta occulta, e occupano attualmente alte cariche nella Gerarchia della Chiesa. Ricorda che anche tu fosti sorpreso di loro prima di ricevere, insieme al mio Spirito, lo scettro del Mio Regno. E il tuo predecessore, Giovanni Paolo II, lo desiderarono utilizzare come strumento per i loro diabolici piani sin dal giorno in cui subì l'attentato in Piazza San Pietro in quel fatidico 13 maggio. Per questo ti dico, e lo ripeterò fino a stancarmi, che non ha rilevanza che tu soffra, figlio mio! poiché chi mi segue, deve passare per dove Io andai al Padre mio quando Io discesi sulla terra.
4) Non dimenticare mai, figlio mio carissimo, che qualunque cosa accada, durante i tuoi momenti di angoscia, ciò che sto per dirti: solo attraverso la Croce si arriva al Regno del Cieli! E se l'umanità perduta perse le grazie soprannaturali, ora con me alla sua testa, deve riconquistarle, quindi chiunque si affidi ai miei piani della Croce e del Dolore, sarà beato per l'eternità. E ho eletto te per questo grande dono… e quando tu mi offrirai la tua vita, permetterò che sia introdotto un ANTIPAPA, AH! In quel momento di Giudizio Solenne, si vedrà come alcuni dei miei Vicari non furono leali e che staranno alla sinistra coi Demoni.
5) Benedetto, figlio mio carissimo, adoperati affinché nella mi Chiesa ritorni l'ordine, nell'integrità della Fede e dei costumi. Governa col mio Scettro! Non farti scrupoli nell'essere rigoroso, poiché ce n'è ancora bisogno! Ed è preferibile smascherare gli ipocriti, che lasciarli nel mio campo seminando la zizzania! È arrivato il tempo in cui non sarà lasciato nulla allo scoperto, figlio mio! Lotta con me! Io rimango con te! Perché conosco la tua anima, la rettitudine, il tuo zelo, per questo ti amo... al di sopra di tutti i miei figli."
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Sin qui la misteriosa e profetica lettera che sembra essere il programma del pontificato di Benedetto XVI. Veniamo avvisati del fatto che alla fine del suo mandato sarà ucciso attraverso una morte crudele, la quale scatenerà l'Ira di Dio. Questo significa che le conseguenze della sua ingiusta morte saranno incommensurabili per il mondo intero, poiché faciliterà l'ascesa al potere del Maitreya, l'Anticristo, il quale con un regno terribile e crudele relativamente breve (tre anni e mezzo), renderà imperante l'Abominazione della Desolazione, facendo proclamare se stesso dio, imponendo un regno di malvagità e menzogna. Arriverà allora il momento in cui tutti i Cristiani saranno perseguitati e umiliati dalla sua voracità...
Fonte: ecosdegarabandal.blogspot.com/…/una-profecia-de…
20 maggio 2015 ·
Il 19 aprile 2005, l'ex cardinale Joseph Ratzinger, dopo quattro turni di votazioni in 24 ore, fu eletto Papa in uno dei Conclavi più brevi della storia. il nostro Papa Benedetto XVI, commentò la sorpresa che sentì nel momento in cui il Collegio dei Cardinali lo designò quale successore di San Giovanni Paolo II, dicendo che mai avrebbe immaginato di arrivare a essere Papa, e che accettò solo perché aveva una grande Fede in Dio.
Durante una delle sue prime Udienze pubbliche, Benedetto XVI disse che sentiva come se gli venisse addosso una ghigliottina, nel momento in cui si rese conto di essere stato designato lui per occupare il Trono di Pietro. Molti di voi si chiederanno il perché di questa dichiarazione. Senza dubbio molti sono i fattori che poterono influire sul fatto che Benedetto XVI potesse dare un'impressione tanto pessimistica. E in questo senso vi racconto che dopo essere stato eletto Papa egli ricevette, da un Cardinale molto vicino a lui, una lettera dall'aspetto antiquato, la quale mostrava, in maniera visibile, la data del 21 aprile 1969 e, stranamente, sotto la data, segnalava lui come destinatario della stessa, poiché si riusciva a leggere chiaramente: "MESSAGGIO SPECIALE inviato al mio amato figlio Benedetto XVI"...
Sorpreso, il Papa prese fra le sue mani la strana lettera e chiese di essere lasciato solo per leggerne il contenuto. Iniziando a leggerla scoprì con sorpresa che fu redatta dallo stesso Gesù, ma scritta a mano con una penna a calamaio con inchiostro color seppia, per mezzo di una veggente messicana!
Nata, quest'ultima, ad Ocotlàa, Jalisco, nel 1915, il cui nome rimase sempre anonimo su richiesta della famiglia e di ella stessa, poiché sin da piccola fu favorita da una serie di rivelazioni e confidenze molto clamorose dal Nostro Signore Gesù Cristo. In vita, semplicemente fu conosciuta come la "Portavoce di Gesù in Messico".
Ecco di seguito il celebre contenuto della lettera:
"Scrivi per il mio amato Vicario Benedetto XVI: Mio carissimo figlio, ti avviso che ti concederò la Palma del Martirio, ma prima combatterai contro i nemici della mia Chiesa, e, ahimè! comincerà lì il tuo martirio! Per questa ragione, ti do degli avvertimenti ben precisi affinché tu li segua, ma, nel frattempo, prepara il tuo cuore... verrò a te molto presto, per rafforzarti in questo combattimento.
1) Desidero che ti liberi dagli uomini astuti e dai mafiosi, che si avvicinano a te, per proporti atti di guerra. La mia Chiesa è un Regno di Pace, di Perdono e di Santa Giustizia. Ricorda sempre che se anche tu dovessi sopportare una grande oppressione e dispotismo, io sarò sempre con te.
2) Dì a tutti i sacerdoti che hanno peccato, che stanno peccando o desiderano continuare a farlo, che si pentano e facciano penitenza; anche se tutti quelli che si sono macchiati con le cose più basse del mondo e della carne, non devono mai celebrare il Santo Mistero della Messa, non devono farlo più in vita loro.
3) Desidero che tu tolga potere a quei Sacerdoti, Vescovi, Arcivescovi e Cardinali che sono sfacciatamente strumenti del nemico. Ti elenco qui i più pericolosi... (qui c'è una lista di nomi concreti). Ti avverto che tutti loro hanno una tessera di iscrizione in una qualche setta occulta, e occupano attualmente alte cariche nella Gerarchia della Chiesa. Ricorda che anche tu fosti sorpreso di loro prima di ricevere, insieme al mio Spirito, lo scettro del Mio Regno. E il tuo predecessore, Giovanni Paolo II, lo desiderarono utilizzare come strumento per i loro diabolici piani sin dal giorno in cui subì l'attentato in Piazza San Pietro in quel fatidico 13 maggio. Per questo ti dico, e lo ripeterò fino a stancarmi, che non ha rilevanza che tu soffra, figlio mio! poiché chi mi segue, deve passare per dove Io andai al Padre mio quando Io discesi sulla terra.
4) Non dimenticare mai, figlio mio carissimo, che qualunque cosa accada, durante i tuoi momenti di angoscia, ciò che sto per dirti: solo attraverso la Croce si arriva al Regno del Cieli! E se l'umanità perduta perse le grazie soprannaturali, ora con me alla sua testa, deve riconquistarle, quindi chiunque si affidi ai miei piani della Croce e del Dolore, sarà beato per l'eternità. E ho eletto te per questo grande dono… e quando tu mi offrirai la tua vita, permetterò che sia introdotto un ANTIPAPA, AH! In quel momento di Giudizio Solenne, si vedrà come alcuni dei miei Vicari non furono leali e che staranno alla sinistra coi Demoni.
5) Benedetto, figlio mio carissimo, adoperati affinché nella mi Chiesa ritorni l'ordine, nell'integrità della Fede e dei costumi. Governa col mio Scettro! Non farti scrupoli nell'essere rigoroso, poiché ce n'è ancora bisogno! Ed è preferibile smascherare gli ipocriti, che lasciarli nel mio campo seminando la zizzania! È arrivato il tempo in cui non sarà lasciato nulla allo scoperto, figlio mio! Lotta con me! Io rimango con te! Perché conosco la tua anima, la rettitudine, il tuo zelo, per questo ti amo... al di sopra di tutti i miei figli."
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Sin qui la misteriosa e profetica lettera che sembra essere il programma del pontificato di Benedetto XVI. Veniamo avvisati del fatto che alla fine del suo mandato sarà ucciso attraverso una morte crudele, la quale scatenerà l'Ira di Dio. Questo significa che le conseguenze della sua ingiusta morte saranno incommensurabili per il mondo intero, poiché faciliterà l'ascesa al potere del Maitreya, l'Anticristo, il quale con un regno terribile e crudele relativamente breve (tre anni e mezzo), renderà imperante l'Abominazione della Desolazione, facendo proclamare se stesso dio, imponendo un regno di malvagità e menzogna. Arriverà allora il momento in cui tutti i Cristiani saranno perseguitati e umiliati dalla sua voracità...
Fonte: ecosdegarabandal.blogspot.com/…/una-profecia-de…
20 maggio 2015 ·