Arcivescovo: MOLTO di quanto avvenuto dopo il Vaticano II NON è legittimo
Scrivendo su UtAdMereamur.blogspot.com (8 giugno), Gullickson usa la parola "iconoclastia":
"Il 'rinnovamento distruttivo' che ha eliminato molte delle decorazioni e delle immagini delle nostre chiese, che bruciava libri e paramenti, non è affatto lontano dal ricorrere a tattiche attribuibili all'antico errore degli iconoclasti" – questa l'analisi di Gullickson.
L'iconoclastia nasce come la distruzione di icone e immagini religiose, o di monumenti, nell'Impero Bizantino nel periodo 726-842. Il termine è stato usato anche alla Riforma Protestante.
Foto: Thomas Gullickson, #newsSqivxcpqlo