Francesco I
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Il Timone; "BXVI: possibile e necessaria la critica a pronunciamenti papali senza copertura nella Scrittura e nel Credo"

Di Benedetto XVI

da Fede, ragione, verità e amore (Lindau 2009, p. 400)
«Si dovrebbe evitare soprattutto l’impressione che il papa (o l’ufficio in genere) possa solo raccogliere ed esprimere di volta in volta la media statistica della fede viva, per cui non sia possibile una decisione contraria a questi valori statistici medi (i quali sono poi anche problematici nella loro constatabilità).
La fede si norma sui dati oggettivi della Scrittura e del dogma, che in tempi oscuri possono anche spaventosamente scomparire dalla coscienza della (statisticamente) maggior parte della cristianità, senza perdere peraltro in nulla il loro carattere impegnante e vincolante.
In questo caso la parola del papa può e deve senz’altro porsi contro la statistica e contro la potenza di un’opinione, che pretende fortemente di essere la sola valida; e ciò dovrà avvenire con tanta più decisione quanto più chiara sarà (come nel caso ipotizzato) la testimonianza della tradizione.
Al contrario, sarà possibile e necessaria una critica a pronunciamenti papali, nella misura in cui manca a essi la copertura nella Scrittura e nel Credo, nella fede della Chiesa universale.
Dove non esiste né l'unanimità della Chiesa universale né una chiara testimonianza delle fonti, là non è possibile una decisione impegnante e vincolante; se essa avvenisse formalmente, le mancherebbero le condizioni indispensabili e si dovrebbe perciò sollevare il problema circa la sua legittimità».

Joseph Ratzinger-Benedetto XVI

www.iltimone.org/…/bxvi-possibile-…
Sam Gamgee
Un po' strano che nella frase non sia citata la Tradizione , che secondo la maggior parte dei Padri , Dottori e teologi classici e' superiore o pari ( nel senso che la comprende ) alla Scrittura. Pero' Ratzinger ,del resto ,ha avuto una formazione modernista ,che tende a non considerare il valore della Tradizione stessa ,e respinge la metafisica classica .
Acchiappaladri
Ciò che è importante è Vero. Ciò che era Vero ieri lo è anche oggi e lo sarà anche domani.
Questo insegnamento, sintetico e chiaro per qualunque lettore e al contempo rigoroso nel rispetto della Dottrina Cattolica, di Papa Benedetto XVI profuma di Vero :-)
Sembra quasi che pochi anni prima di dimettersi abbia voluto lasciare questo insegnamento a conforto dei cristiani nei tempi di rivoluzionaria …Altro
Ciò che è importante è Vero. Ciò che era Vero ieri lo è anche oggi e lo sarà anche domani.
Questo insegnamento, sintetico e chiaro per qualunque lettore e al contempo rigoroso nel rispetto della Dottrina Cattolica, di Papa Benedetto XVI profuma di Vero :-)

Sembra quasi che pochi anni prima di dimettersi abbia voluto lasciare questo insegnamento a conforto dei cristiani nei tempi di rivoluzionaria confusione che sarebbero presto venuti.

Grazie Papa Benedetto.
fasoms
Che Bellezza "leggere" Benedetto XVII, una boccata di aria fresca e pulita per la mente e lo spirito