Il valore del tempo

Che valore ha un attimo di questa vita temporale? Se pensiamo che un istante può bastare perché una persona immersa nel peccato cambi vita e diventi un/a santo/a di prim'ordine, guadagnando cosi il paradiso quindi Dio stesso, comprendiamo come il tempo valga non tanto, molto di più: vale quanto Dio stesso e poiché Dio è infinito, il tempo ha valore infinito. Perché perdiamo cosi tanto tempo in inutili chiacchiere, occupandoci dei nostri doveri con pigrizia, spendendo più tempo del necessario per adempierli se crediamo che il tempo perso non si recupera più? Più facile riportare in vita un defunto che recuperare il tempo perso. Se pensassimo che di quel tempo sprecato Dio ci chiederà conto, non dovremmo noi rabbrividire? Il tempo ci è stato donato perché lo impiegassimo nel salvare le anime e noi lo buttiamo via come se niente fosse, spesso anche lo impieghiamo non per servire Dio con la pratica delle virtù, ma per servire il demonio con i nostri peccati. Quanto è prezioso il nostro tempo! Dio ce ne fa abbondante dono continuamente, ma noi ringraziamo per questa sua generosità? Ci rendiamo conto che Dio, facendoci dono del tempo in questa vita terrena, ci permette di cooperare con Lui all'opera della creazione e della redenzione? "Il Padre mio opera sempre e anche Io opero" (Gv 5, 17). Mentre noi operiamo poco e male. Esaminiamoci prima che siamo costretti a farlo: quanto tempo impiego per pregare? Quanto tempo dedico alla cura della mia anima e a quella dei fratelli? Quanto tempo dedico alla mia istruzione cristiana? Quanto tempo spreco, dormendo più del necessario, chiacchierando scioccamente con quella o quell'altra persona? Quanto tempo perdo rimanendo nel peccato, piuttosto che accostarmi al sacramento della confessione e ritrovare così la grazia di Dio? Mi rendo conto che drogandomi, fumando (non importa in che quantità e con quale frequenza!) mangiando male etc mi privo della salute e in potenza potrei morire prima del tempo stabilito da Dio, perdendo così giorni, mesi, anni di servizio a Lui e ai fratelli, cui nessuno potrà mai supplire? Chi salverà le anime al mio posto se io mi avveleno con queste cose? Chi porterà a conoscenza del vero Dio le persone che io dovevo incontrare? Chi curerà i miei figli mentre io non ci sarò più ma per mia colpa?...
Rendiamoci conto che il tempo è una gemma di inestimabile valore e va investita bene! Se noi riceviamo un bene da investire, Dio ci chiederà come lo abbiamo investito e quanto interesse abbiamo guadagnato. Se lo nascondiamo sotto terra per paura di lavorare, per pigrizia o altro, la sorte che ci toccherà è scritta: "Il padrone gli rispose: Servo malvagio e infingardo, sapevi che mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, ritornando, avrei ritirato il mio con l'interesse. Toglietegli dunque il talento, e datelo a chi ha i dieci talenti. Perché a chiunque ha sarà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. E il servo fannullone gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti" (Mt 25, 26-30).

di Cristiano M.G.