"Abominio" - Il vescovo Schneider mette in guardia contro la propaganda omosessuale nella Chiesa
Il Vescovo Athanasius Schneider ha dichiarato a VoiceOfTheFamily.com il 12 novembre che questo sviluppo è "un vero segno di speranza" e una difesa della "indipendenza del Kazakistan dalla colonizzazione culturale".
Sulla presunta discriminazione
Le grida di "discriminazione" sono infondate, ha spiegato il Vescovo: "Finché le persone non mostrano pubblicamente e in modo provocatorio il loro orientamento sessuale, non saranno discriminate dalla legge".
Ha aggiunto: "Nei documenti di identità civile non è previsto alcun posto per indicare l'orientamento sessuale o l'identità di genere. Pertanto, utilizzando i loro documenti civili, queste persone godranno degli stessi diritti di qualsiasi altro cittadino".
Lobby omosessuale nella Chiesa
Il Vescovo Schneider ha anche commentato la marcia degli omosessuali in Vaticano del 6 settembre, affermando che trasformare la Basilica in "una piattaforma per la propaganda e la legittimazione della sodomia e della fornicazione costituisce un vero abominio e una profanazione inaudita".
Ha sottolineato che tali eventi richiedono una protesta ferma e atti di riparazione.
Per quanto riguarda le Eucaristie omosessuali, il Vescovo Schneider ha affermato che "fondamentalmente disprezzano il comandamento di Dio e promuovono uno stile di vita oggettivamente peccaminoso".
Traduzione AI