Fatima.
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PAPA FRANCESCO AL BERGAMO PRIDE. MI RACCOMANDO, NIENTE PREGHIERE DI RIPARAZIONE. LO VUOLE LA CURIA.

21 maggio 2018 Pubblicato da wp_7512482
Marco Tosatti

A Bergamo ieri si è svolto il Gay Pride. Una preghiera di riparazione organizzata nella Chiesa dei cappuccini è stata ostacolata e alla fine stoppata dalla Curia diocesana. Avrebbe dovuto tenersi oggi. Al suo posto, questa sera, ma sul sagrato della Chiesa, avrà luogo un rosario di riparazione.

A fornire un minimo spunto alla riparazione ci hanno pensato alcuni del Gay Pride, come potete vedere dalle foto che alleghiamo.

Con buona pace del vescovo, e dell’assessore Angeloni, che quando è uscito il volantino per la preghiera di riparazione, ha detto, come riportato da La Nuova Bussola Quotidiana: “E’ stato infatti lo stesso Angeloni a dichiarare ai giornali durante la sua intemerata contro i riparatori: «L’uscita del volantino – aveva detto – rovina un clima di dialogo e rispetto reciproco instaurato tra la diocesi e le organizzazioni promotrici del Gay Pride, le quali si sono mostrate sensibili e attente nel valutare la data dell’evento, in modo da non creare sovrapposizioni con la peregrinatio del Papa Buono».
Quanto rispetto e dialogo (?) lo possiamo vedere dalle immagini. Non esiste più il reato di oltraggio a Capo di Stato estero, ma ci dispiaciamo che non esista, punito severamente, quello di oltraggio al buon gusto. Ma in quel caso i vari “pride” forse non sarebbero permessi. Notate il tocco delle labbra ritoccate con il rossetto…
Ancora una volta, a buona memoria dei cosiddetti Pastori e dei politici ad essi contigui, ricordiamo le parole di San Giovanni Paolo II: ““Un accenno – ha esordito Wojtyla affacciandosi alla finestra del suo studio privato per la tradizionale recita domenicale – ritengo di dover fare alle ben note manifestazioni che a Roma si sono svolte nei giorni scorsi. A nome della Chiesa di Roma non posso non esprimere amarezza per l’affronto recato al grande Giubileo dell’anno 2000 e per l’offesa recata ai valori cristiani di una città che è tanto cara al cuore di tutti i cattolici del mondo”.
E anche Bergamo, con il ricordo di Roncalli, a parecchi cattolici dovrebbe esserla. Proprio a quelli , in particolare, non rigidi, dialoganti e via dissolvendo.
Un aggiornamento. Mi era sfuggita, nella galleria del Bergamo Pride, questa vignetta. Che di sicuro la dice lunga sulla volontà di dialogo di cui sopra, e giustifica pienamente il tocco di velluto della Curia.
paceate
Ecco qua l'amore e la misericordia a cui piace la nostra gerarchia ecclesiastica. Vedi il link:
www.ilgazzettino.it/…/inseguito_omose…
Mi cha el
Che schifo. 🤮 🤬 🤬 🤬 .... 🙏