Gregory Baum, architetto della Nostra Aetate e perito al Concilio Vaticano II, ha confessato di aver nascosto la sua omosessualità
TIA: In uno dei suoi libri più recenti – The Oil Has Not Run Dry: The Story of My Theological Pathway, pubblicato nel novembre 2016 – Baum ha fatto coming out rivelando di essere omosessuale da oltre 50 anni. Ha anche confessato di non averlo rivelato prima per non danneggiare l'influenza progressista che esercitava. Come dice il proverbio, un albero cattivo non può produrre frutti buoni. Quindi un teologo progressista e omosessuale non può produrre un documento ortodosso, che a sua volta può solo produrre i frutti cattivi che Nostra aetate ha portato. Tutto ha senso.
Baum omosessuale ha scritto: "Non ho professato la mia omosessualità in pubblico perché un tale atto di onestà avrebbe ridotto la mia influenza come teologo critico". "Ero ansioso di essere ascoltato come teologo che confida in Dio come salvator mundi e si impegna per la giustizia sociale, la teologia della liberazione e la solidarietà globale". Wikipedia: «Nel 1978, dopo aver lasciato gli Agostiniani (nel 1974), sposò la sua cara amica Shirley Flynn (ex suora Loretto) e visse con lei fino alla sua morte nel 2007. Rimase impegnato a "esplorare la mia sessualità in modi anticonformisti". Baum era consapevole fin dall'adolescenza della propria attrazione per gli uomini. Dopo essersi trasferito a Montreal nel 1986, si innamorò di un ex prete.
LifeSiteNews: Baum sposò un'ex suora divorziata alla quale, dice, "non importava. Quando ci trasferimmo a Montreal nel 1986, incontrai Normand, un ex prete, di cui mi innamorai". Normand, spiega, "è gay e ha accolto con favore il mio abbraccio sessuale".
Per saperne di più clicca su questo link