Fatima.
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bellissima testimonianza di un medico

ho pensato di condividere questa bellissima testimonianza di un medico i cui "miracoli" (suoi e dei suoi pazienti) sono accompagnati dalla preghiera! tenerla solo per me, sarebbe stato un atto di avarizia

per comprensibili ragioni, ho tagliato i passaggi che lo possono identificare..


Innanzi tutto ti ringrazio per avermi contattato per questioni serie. Puoi rispondere a quel sacerdote che te l’ha chiesto, che io già da .... sono stato in contatto con il Narth ( Assoc. per la terapia “riparativa" dell’omosessualità ) andando abbastanza spesso a Milano, agli incontri organizzati dal mio amico psicologo.... Sono però stato attento a non pubblicizzare queste mie frequentazioni, per prudenza. Non mi interessava infatti polemizzare con degli stron.. , irrimediabilmente filo LGBTQ - gender, preferendo farmi raggiungere SOLO da chi chiedeva sinceramente aiuto. Sono un clinico e non faccio quasi mai conferenze, come facevo un tempo. Ho tenuto questa linea, pur mantenendo contatti con i miei amici del NARTH, senza iscrivermi ad esso, durante il mio lavoro presso l’...ed ivi ho trattato molti casi di persone con le caratteristiche che hai descritto. Ne ho cavati fuori due terzi, soprattutto quelli che avevano fede in Dio. Sono andato in pensione per raggiunti limiti d’età il 4 dicembre scorso, ma ho immediatamente proseguito nel mio lavoro, come libero professionista, in uno studio medico di...., dove ho affittato uno spazio orario. L’ho fatto non perchè mi interessi guadagnare molto ( anzi ) , ma perchè diversi miei pazienti mi avevano chiesto di proseguire la loro psicoterapia, iniziata con me. Sono interessato a provare a portarli a guarigione. Prego spesso la Madonna per loro e per il mio lavoro. Ovviamente la maggior parte dei miei pazienti non ha richiesto una psicoterapia per problematiche a sfondo sessuale, ma per altri motivi. Però sono anche contento di informarti che mi ha appena contattato una ragazza che era arrivata da me con problematiche di lesbismo quando aveva 16 anni, e se ne è poi completamente tirata fuori. Ora ha il moroso ed apprezza addirittura la castità, in attesa di sposarsi. Mi ha informato con soddisfazione di essersi iscritta alla facoltà di medicina. Mi era stata inviata da un sacerdote intelligente. Almeno altri quattro sacerdoti ed un alto prelato veronesi mi hanno inviato pazienti, spesso con problemi d’identità sessuale. Sarò disponibile ad accogliere quella persona a cui ti riferisci, purchè sia seriamente intenzionata a lavorare su se stessa e non voglia solo perdere tempo. Mi scriva pure a questo mio indirizzo mail. Per quanto riguarda il dr. Alberto Pellai, ho visto su internet che come me non è uno psicologo, ma un medico psicoterapeuta di Milano. Se vuoi notizie più precise su di lui potresti chiedere alla .... dr.ssa Chiara Atzori, medico infettivologa milanese, specialista di livello internazionale, (chiaramariavittoria.atzori@gmail.com ), che spesso tiene conferenze su Radio Maria, ha scritto libri e si è esposta molto, pubblicamente, contro la teoria LGBTQ. Purtroppo per lui il dr. Pellai è psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-comportamentale e non .... come sono io. Scusami la immodestia, ma so per certo che con il comportamentismo non si può lavorare proficuamente sui problemi di personalità e su nessun problema intrapsichico profondo. La maggior parte degli psicologi sono comportamentisti ( oggi va di moda ) e quindi non cavano un ragno da un buco. Quanto poi essere psicologi dà molti meno mezzi clinici , di quanti ne abbiano i medici specialisti in psichiatria ( 10 anni di studio, contro 4 vorrà pur dir qualcosa ). Probabilmente questo dr. Pellai cerca clienti e sta dando un colpo al cerchio ed uno alla botte, non esprimendosi come un puro attvista LGBTQ, ma parlando in modo ambiguo. Si fa così se si vuole avere clienti da varie provenienze. So dei tuoi contatti con il vicesindaco di Villafranca Terrilli ( l’ho conosciuto 25 anni fa e non mi sembra un combattente ). Immagino che voglia stare a galla, promuovendo iniziative come le conferenze su temi inerenti alla sessualità, arrivando buon ultimo, dopo che se n’è già parlato da vari anni in varie sedi. Però ogni politico cerca di raschiare il fondo del barile e portare a casa qualche voto in più per se stesso. Il dr. Pellai parlerà del bullismo ? Peccato che non centri nulla con l’educazione sessuale. Quest’ultima deve essere autorizzata dai genitori,che devono sapere di cosa si parlerà ( non solo di mezzi contraccettivi, come avviene di solito a scuola ) soprattutto se il conferenziere entra su un piano puramente ideologico com’è la teoria gender. Tieni presente che siamo in tempi pre-elettorali e chi sta col PD e con UDC sta con il gender, infatti questi partiti hanno votato la legge Cirinnà assieme all’estrema sinistra. Mi chiedi chi possa venire ad aiutarti in quella conferenza ? Come politico veronese ti segnalo il consigliere comunale..., che fa molte iniziative pro famiglia naturale. Ho sentito parlare molto chiaro ed efficace in tv contro il gender anche.... Infine potrebbero aiutarti anche gli aderenti all’Associazione DONUM VITAE, come i medici.... Tra l’altro stanno per organizzare un ciclo di conferenze su temi bioetici ( ti invio una mail a parte, dopo di questa ) e ti indico un paio di numeri di...Chiedi a lui. Sarebbe utile che fosse un medico a contestare il dr. Pellai. Tuttavia lo scopo non dovrebbe essere solo la polemica, ma far sapere anche ai genitori di Dossobuono-Villafranca che a Verona ( senza andare fino a Milano ) ci sono diverse persone attive e ben formate ( ad esempio Antonietta Serugeri ha frequentato con me il master biennale in Bioetica dell’università cattolica del Sacro Cuore a Roma ). Buon lavoro e affidiamoci alla Madonna !