Beata Colei che ha creduto! Beata Colei che ha creduto! Vangelo Domenica 23 di Dicembre, quarta di Avvento Cari amici una bella canzone di Natale dal titolo “Mary did You know” “Maria lo sapevi Tu! …Altro
Beata Colei che ha creduto!
Beata Colei che ha creduto!
Vangelo Domenica 23 di Dicembre, quarta di Avvento
Cari amici una bella canzone di Natale dal titolo “Mary did You know” “Maria lo sapevi Tu! Scritta nel 1984 da Mark Lowry e musicata da Buddy Gaither nel 1991, si sviluppa intorno a una sorta di intervista immaginaria a Maria su cosa sapesse e non sapesse esattamente di quel Bambino che aveva dato alla luce nella notte di Betlemme, La notte in cui tutto cambiò! Sintetizzando al massimo, così recita, nella traduzione italiana, la canzone:
Maria, lo sapevi che il tuo bambino un giorno avrebbe camminato sulle acque?
Maria, lo sapevi che il tuo bambino avrebbe salvato i nostri figli?
Maria, sapevi che il tuo bambino può calmare una tempesta con una mano?
Che quando baci il tuo bimbo, baci il volto di Dio…
Che questo Bambino che stai cullando è il grande e immenso Signore dei Cieli…
Quello che noi sappiamo di certo, cari amici, come è evidenziato chiaramente dai Vangeli e ricordato dal Concilio Vaticano II è che anche Maria, ha fatto un percorso di fede…è cresciuta nella fede.Ella conservava tutto quello che riguardava il suo Figlio e lo meditava alla luce dello Spirito santo per penetrare nel mistero della sua persona divina. Quello che sappiamo è che per la purezza del suo cuore era piena di Dio e docile all’ispirazione dello Spirito Santo, decisa a seguire suo Figlio fino alla fine, fino all’ignominia della Croce. È proprio lì sotto la croce per volontà del suo Figlio divino è diventata la Madre della Chiesa, la Madre di tutti i cristiani, la nostra dolcissima e tenerissima Madre…
Beata Colei che ha creduto!
Vangelo Domenica 23 di Dicembre, quarta di Avvento
Cari amici una bella canzone di Natale dal titolo “Mary did You know” “Maria lo sapevi Tu! Scritta nel 1984 da Mark Lowry e musicata da Buddy Gaither nel 1991, si sviluppa intorno a una sorta di intervista immaginaria a Maria su cosa sapesse e non sapesse esattamente di quel Bambino che aveva dato alla luce nella notte di Betlemme, La notte in cui tutto cambiò! Sintetizzando al massimo, così recita, nella traduzione italiana, la canzone:
Maria, lo sapevi che il tuo bambino un giorno avrebbe camminato sulle acque?
Maria, lo sapevi che il tuo bambino avrebbe salvato i nostri figli?
Maria, sapevi che il tuo bambino può calmare una tempesta con una mano?
Che quando baci il tuo bimbo, baci il volto di Dio…
Che questo Bambino che stai cullando è il grande e immenso Signore dei Cieli…
Quello che noi sappiamo di certo, cari amici, come è evidenziato chiaramente dai Vangeli e ricordato dal Concilio Vaticano II è che anche Maria, ha fatto un percorso di fede…è cresciuta nella fede.Ella conservava tutto quello che riguardava il suo Figlio e lo meditava alla luce dello Spirito santo per penetrare nel mistero della sua persona divina. Quello che sappiamo è che per la purezza del suo cuore era piena di Dio e docile all’ispirazione dello Spirito Santo, decisa a seguire suo Figlio fino alla fine, fino all’ignominia della Croce. È proprio lì sotto la croce per volontà del suo Figlio divino è diventata la Madre della Chiesa, la Madre di tutti i cristiani, la nostra dolcissima e tenerissima Madre…