Arcidiocesi argentina contesta la campagna di disinformazione.
Tre giorni dopo Natale, padre Diego Roque e padre Oscar Portillo, due importanti monaci del nuovo monastero "Cristo Orante" a Tupungato, in Argentina, sono stati arrestati. Un ex novizio psicologicamente instabile di nome Nicolás Bustos y Norton li accusò di abusi omosessuali. Poco dopo, l'arcivescovo liberale Mendoza Marcelo Colombo mandò via i monaci rimasti e chiuse il monastero. Entrambi i monaci accusati hanno professato con vigore la loro innocenza. Ora sono agli arresti domiciliari.
I media locali hanno iniziato una campagna di disinformazione, non solo contro i monaci ma anche contro l'arcidiocesi di Mendoza. La diocesi ha risposto il 4 aprile con una dichiarazione. Ha smentito un rapporto di Sol. Il quotidiano argentino aveva denunciato una "violazione sistematica" dei diritti personali delle vittime di abusi perché l'accusatore era presumibilmente costretto a percorrere 1000 km da Mendoza a Buenos Aires per presentare …Altro