Carlo e Paola
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Non chiunque mi dice «Signore, Signore» entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre …

1. – Perché Cristo non dice: colui che fa la mia volontà? Perché per allora bastava che accettassero quanto ha detto, dal momento che quell’altra cosa sarebbe stata troppo forte per la debolezza dei …Altro
1. – Perché Cristo non dice: colui che fa la mia volontà? Perché per allora bastava che accettassero quanto ha detto, dal momento che quell’altra cosa sarebbe stata troppo forte per la debolezza dei suoi ascoltatori. E, del resto, parlando della volontà del Padre, alludeva anche alla sua volontà; e con quell’espressione anche questo intendeva dire: che la volontà del Figlio non è diversa dalla volontà del Padre. Mi sembra che qui si rivolga in particolare ai giudei, che facevano consistere tutta la religione nella conoscenza della legge, senza curarsi della vita. Per questo anche Paolo indirizzava loro questo rimprovero: «Ti fai bello del nome di giudeo e ti riposi sopra la legge, e ti glori delle grazie di Dio, e ne conosci i voleri». Ma questo non giova a nulla se non è accompagnato dalla dimostrazione della vita e delle opere.
Non si ferma qui, ma dice altre cose che sono ancora più forti: Molti in quel giorno mi diranno: Signore, Signore, non abbiamo noi nel tuo nome profetato? Non …Altro