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P.Elia
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Vangelo Domenica 19 Giugno 2016 La vita è come una “partita"... la si vince perdendola… per amore! Cari amici c’è una preghiera della Chiesa, che ci può aiutare a capire meglio la bellissima pagina …Altro
Vangelo Domenica 19 Giugno 2016

La vita è come una “partita"... la si vince perdendola… per amore!

Cari amici c’è una preghiera della Chiesa, che ci può aiutare a capire meglio la bellissima pagina del Vangelo di Domenica prossima, 19 di Giugno 2016, XII del Tempo Ordinario, che recita così:
O Dio, che hai rivelato il mistero della tua sapienza nella follia della croce, donaci di riconoscere nella passione la gloria del tuo Figlio, perché la sua croce sia sempre per noi fonte di speranza e di pace…
In questo mondo, cari amici, noi siamo chiamati a fare una scelta fondamentale tra due tipi di sapienza, una scelta dalla quale dipende l’esito del nostro futuro nel tempo e nell’eternità, da una parte c’è la sapienza del mondo e dall’altra quella di Dio.
La sapienza del mondo si basa essenzialmente sulla competizione tra gli uomini per l’acquisto di ricchezza, potere e successo. L’io prende il posto di Dio e la competizione tra gli uomini diventa una lotta senza esclusione di colpi. In questa competizione solo pochi possono vincere. Infatti, cari amici, secondo uno studio dell’Istituto federale svizzero di tecnologia di Zurigo, pubblicato su New Scientist, 147 multinazionali su circa 40.000 esistenti, esercitano un totale e tremendo controllo sul mondo finanziario, e quindi su quello politico e sociale … tutta la ricchezza, e il potere, del mondo sono nelle mani di pochi che comandano sul mondo intero. I giovani manifestanti facenti parte del Movimento di "Occupy Wall Street", nato dopo la crisi della bolla speculativa scoppiata negli Stati Uniti nel 2008 esponevano un cartello nel quale affermavano che loro erano il 99 % mentre tutta la ricchezza si era accumulata, a causa delle speculazioni, nella mani dell' 1%… La conseguenza di questa competizione, lo potete immaginare, è sofferenza, miseria, fame, guerra, mancanza di istruzione, lotta per la sopravvivenza per la quasi totalità dell’umanità. Una maggioranza di esseri umani trasformati addirittura in merce per soddisfare i bisogni e i capricci dell’1 % dei potenti di questo mondo… Un 1 % che se non si ravvede in tempo è destinato sia in questo mondo, ma soprattutto nell’altro al fallimento totale e definitivo...
Nel Vangelo di Domenica prossima Gesù, riconosciuto come Messia e figlio del Dio vivente da Pietro, ci propone la sapienza di Dio che si manifesta come qualcosa di così "contro-intuitivo" per noi esseri umani, qualcosa di così contrario alla naturale propensione della nostra umanità, da sembrare una “follia”… la follia della Croce!
La sapienza di Dio “nascosta” nella follia della Croce si comprende solo se prendiamo in considerazione il Disegno straordinario di Dio Creatore sull’uomo rivelato in Gesù Suo Figlio.
In questo Disegno sapiente di Dio, l’io umano si realizza solo nella misura in cui si “perde” per amore. L’Amore, la forza di trasformazione più grande dell’universo, porta l’uomo a dimenticarsi di sé per perdersi totalmente in Dio e amare come ha amato Gesù. In questo senso la vita la si vince solo se la si perde in un servizio di amore puro, disinteressato al Padre e all'umanità.
La bella notizia cari amici è che tutti possono vincere... perdendo…. Mentre secondo la sapienza del mondo solo pochi possono vincere schiacciando gli altri, secondo la sapienza di Dio tutti possono vincere “perdendo” la propria vita nel servizio di Dio e degli altri.
San Paolo è così “ convinto ed entusiasta" di questa verità straordinaria che non esita ad annunciare anche a quell’1 %, che può vincere secondo la sapienza e la potenza del mondo…:

"Nessuno si illuda. Se qualcuno tra voi si crede un sapiente in questo mondo, si faccia stolto per diventare sapiente; perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio. Sta scritto infatti: Egli prende i sapienti per mezzo della loro astuzia. E ancora: il Signore sa che i disegni dei sapienti sono vani." (1 Cor. 3 18-20)
Cari amici, Madre Liliana del Paradiso, compresa Ella stessa, da questa straordinaria rivelazione chiede a Gesù:
“Dammi il tuo amore, la tua follia d’amore per il Padre, la tua follia d’amore per i fratelli, affinché, non a parole, ma con la mia vita, la mia gioia, la mia testimonianza d’amore, canti per le strade del mondo la tua Risurrezione.”
Cari amici è tutto per adesso Ciao e Dio vi benedica sempre!