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P.Elia
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La "partita" della Vita. La “Partita” della vita. Vangelo di Domenica, 2 Luglio, XIII del Tempo Ordinario, Cari amici, Gesù più volte nel Vangelo fa una bellissima affermazione: Io sono venuto perché …Altro
La "partita" della Vita.

La “Partita” della vita.
Vangelo di Domenica, 2 Luglio, XIII del Tempo Ordinario,
Cari amici, Gesù più volte nel Vangelo fa una bellissima affermazione: Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. Gesù è “La Vita” per essenza e non è uno dei tanti che sulla terra, vengono definiti o si autodefiniscono maestri di vita, ma è Il "Maestro” per eccellenza che ci insegna a vivere. E nel Vangelo di Domenica prossima, 2 Luglio, XIII del Tempo Ordinario, Gesù ci da’ almeno due insegnamenti riguardo alla vita e ci fa un invito..
L'insegnamento
Innanzitutto Gesù ci insegna che...
la vita non un dono che viene ricevuto per essere conservato, ma per metterlo in gioco… La vita è, per così dire, come una “partita” che deve essere giocata in prima persona… non si deve permettere a niente e a nessuno di impedirci di giocare… di metterci in panchina o peggio ancora sugli spalti a “vedere” come altri giocano la”partita della nostra vita”… Inoltre ci insegna che
la scelta di giocare si può esercitare solo tra due squadre: La squadra di Dio, la Chiesa, guidata da Gesù per mezzo del Suo Vicario in terra, il Papa e la squadra del mondo che, a causa del peccato, si oppone a Dio, ed è guidata dal demonio, il principe di questo mondo, come lo definisce Gesù.

L’Invito a seguirLo
Gesù invita i suoi discepoli a seguirLo per giocare nella sua “squadra" pronti a rinunziare a tutto, anche alla loro stessa vita per Lui…. Perché chi vorrà conservare la propria vita la perderà, ma chi perderà la propria vita per Lui la troverà
Gesù chiede ai suoi discepoli di giocarsi la loro vita nella Sua squadra, per la causa del Regno di Dio che è Vita e Felicità piena ed eterna per ogni uomo nel Santo Paradiso
Seguire Gesù, infatti, significa mettere al primo posto Dio Padre, perché chi accoglie me, dice Gesù, non accoglie me. ma Colui che mi ha mandato…. Un Padre buono che vuole tutti con Lui in Cielo...
Seguire Gesù, qualsiasi sia lo stato di vita a cui Dio ci chiama, vita matrimoniale o vita consacrata, significa anche “giocare" alla “ Sua maniera”, secondo il "Suo stile”…
E Gesù è vissuto amando fino alla “follia” della Croce per far felici i suoi fratelli e sorelle, perché solo quando l’uomo sperimenta la bellezza e la purezza inaudita dell’Amore di Dio nel suo cuore esplode la vita, la gioia, l’entusiasmo...
Gesù, cari amici, continua la sua missione nello spazio e nel tempo per mezzo della Chiesa che guidata dal Suo Spirito "esce fuori di sé” per far felici gli uomini e le donne di ogni generazione, specialmente i più deboli, i più poveri, in una parola gli scartati dalla società, portando loro l’Amore, la tenerezza e la misericordia del Padre.