clamoroso: prima messa (cattolica) con rito luterano celebrata a san giorgio in salici (verona) dai comboniani!!

Tutto questo era stato profetizzato da don Minutella mesi fa!!! E la dittatura del governo attuale della Chiesa lo ha zittito e messo al bando! Sorte comune ai più grandi profeti... chi dovrebbe parlare resta in silenzio... e l'impostura avanza, sotto i nostri occhi. Le anime eucaristiche, mariane, che pregano e adorano Gesù non riescono più a placare l'ondata di chi vuole distruggere lo spirito cattolico. "Non praevalebunt" sì, ma Dio ha bisogno della collaborazione dei pastori santi!

@MariaRosaMystica @Daniela Rotelli
Giusto per cercare di valutare correttamente la magnitudine della desolazione in cui (anche per colpa nostra) siamo oggi immersi ricordiamoci che 104 (CENTOQUATTRO !!!) anni fa, quando era ancora papa San Pio X dopo anni di sua strenua lotta all'eresia e al malcostume nel clero, il giovane San Pio da Pietrelcina riferiva al suo confessore che Gesù malconcio, sfigurato, sofferente fino alle lacrime gli aveva rivelato che A QUEL TEMPO moltitudini di sacerdoti di ogni grado erano "Macellai!".

Mi pongo questa domanda, che non è retorica: se OGGI qualcuno di noi fosse abbastanza santo da poter avere apparizioni di N. S. Gesù come Padre Pio, QUALI ATTRIBUTI Egli userebbe per tanti suoi sacerdoti a noi contemporanei????
Che cosa ci potrebbe essere molto peggio di "macellai" ???

Resistiamo, dandoci vicendevolmente dei pizzicotti, alla lenta e soporifera bollitura di noi povere rane battezzate nella Chiesa Cattolica, resistiamo alla assuefazione all'orrore che i servitori (volontari e involontari) del Nemico efficacemente favoriscono con la loro micidiale ingegneria sociale della "finestra di Overton" applicata con lucida e lungimirante malvagità da decenni.

@luca78 Ho raccontato, caro Luca, che un prete collaboratore nella mia Parrocchia ha fatto l'omelia del giorno del Corpus Domini dicendo apertis verbis: "La consacrazione non è una FORMULA MAGICA" (malizia allo stato puro...). "Non c'è alcuna differenza fra il "prima" e il "dopo" ".
Il regime okkupante caccia Dio dal mondo tramite la negazione dei "Tre Biancori": l'Immacolata Concezione (8/12/2015), la Presenza Reale (18/6/2017), il Papato, sostituito dalla bergogliolatria.
E noi stiamo vicini a Dio e a Sua Madre, e lontani dal regime

Perchè alcune chiese sia come comunità che come luogo sacro oggi sono presenziate e animate da gente che in Chiesa ci va per cantare, ma vota a ..... è favorevole all'aborto, divorzio... eutanasia... gente magari senza scrupoli negli ambienti di lavoro..., ma ricoprono posizioni di prestigio negli ambienti educativi. Magari sono senza laurea, ma non è la laurea che da competenza e questo siamo d'accordo, ma purtroppo si guarda al ruolo, ma non allo spessore morale e spirituale della persona. Ma anche tanti fedeli che hanno accettato i compromessi del mondo e fanno diventare "Vangelo" cio chè è contrario: il bene è riconosciuto come male e il male come bene o progresso, come se Dio avesse cambiato le sue leggi, mentre siamo noi umani i "bastardi".
Disse la Madonna a Suor Agnese: «La Chiesa si riempirà di gente che accetta compromessi (messaggio Akita Giappone -13 Ottobre 1973 - sono messaggi riconosciuti dalla Chiesa).
messaggiprofetici.blogspot.ro/…/messaggi-della-…)

@Fatima
??? Un parroco ha deciso che anche il Concilio Vaticano III non gli basta più e allora si è fatto in casa il Concilio Sangiorgico I per approvare un nuovo Ordo Missae Georgicus come il suddetto parroco si era sognato dopo l'ultima scorpacciata di bollito con la pearà?

Vediamo un po', cerchiamo di capire: è uno scherzo???
Vedo dal sito della Diocesi di Verona che esiste davvero una chiesetta di San Rocco nella parrocchia di San Giorgio in Salici (una frazione di neanche 2500 anime del comune di Sona). Sul sito della diocesi non trovo però il nome del parroco.

Cercando su internet mi è saltato fuori un articolo di cronaca locale di un anno fa:
www.larena.it/…/tre-sacerdoti-i…=1785.5999755859375
che parla di ben tre missionari comboniani forse in partenza fra le proteste accorate di molti parrocchiani:
" ... A conferma della stima che i tre padri stanno ricevendo in paese, una signora spiega: «In quarant’anni che abito a San Giorgio, sono sempre andata in chiesa a Verona. Da quando ci sono loro, ho cominciato a venire a messa qua. Hanno portato una ventata di novità. In tanti si stanno riavvicinando alla chiesa. Non avevo mai visto una cosa del genere, non c’è mai stata tanta voglia di andare in chiesa come adesso».
Se i padri sono così apprezzati, perché il vescovo non dovrebbe rinnovare loro l’incarico? A San Giorgio in Salici, si ipotizza che c’entri qualcosa l’opinione dei tradizionalisti.
A questo proposito, la signora aggiunge: «C’è qualcuno che non è d’accordo con le novità introdotte da questi padri, anche se quello che fanno non sono cose da stregoneria, ma sono cose linea con il Vangelo. Io dico: se i tradizionalisti non si trovano, che vadano da un’altra parte. Non vedo perché debbano rimetterci tutti gli altri, che con questi padri si trovano benissimo».
Fra le novità introdotte dai padri comboniani, c’è ad esempio il fatto di aver cambiato la disposizione dei banchi davanti, ponendoli in modo che i fedeli possano guardarsi in volto, per creare comunione. ..."

Sta a vedere che i tre comboniani sono rimasti per celebrare il Concilio Sangiorgico I e tante altre novità verranno sfornate per allietare le domeniche di quella signora: magari per fare più comunità faranno anche il trenino, con urletti stile spiritual nostrano, per fare il giro intorno all'altare durante l'offertorio.

Se tu avvisi i sacerdoti e poi questi ti riportano la notizia, cambieranno la versione di quanto è accaduto. Ad esempio a me è capitato in una Parrocchia che il Parroco non vedendoci per via di problemi alla vista, a inizio Messa ha invitato un fedele a venire a leggere prima il Vangelo al posto suo e poi il Messale. E' stata una Messa feriale. Il fedele non si è limitato a suggerire al sacerdote, ma a proclamare quanto nel Messale era scritto. La versione dell'accaduto è poi stata riportata in modo infedele a tutti i sacerdoti del luogo rispetto a quanto è avvenuto e avevo raccontato. Nel senso... se avessi reclamato che invece la persona che era stata chiamata non si limitava a suggerire, ma a proclamare direttamente, sarei stato smentito. E io se avessi reclamato più in "alto" non sarei stato creduto, visto che il sacerdote è Vice del Vicario del luogo e per di più "compagno" di Scuola del Vescovo ai tempi del Seminario, io invece non sarei stato credibile, dato il mio passato di sofferenze, di situazioni non ortodosse, di cui nessuno vuol dire in "alto" con verità. In ogni caso io sono uscito all'Offertorio dato che non volevo assistere a una consacrazione "sacrilega". Naturalmente in quella Parrocchia non sono più andato e i alcuni fedeli fervorosi "capre" "pecore" hanno lasciato correre. Sono prove generali per far passare quanto c'è di abominevole, poveri sacerdoti preghiamo per tutti, soprattutto per quelli che dovranno sostenere la battaglia contro l'anticristo e speriamo che chi di loro sta dormendo, si svegli presto... Serviranno le nostre preghiere e offerte a sostenerli.

@Daniela Rotelli Guareschi descrisse negli anni '60 i "pretini" (a quel tempo non multisessuali, ma certamente privi delle manone e della forza di don Camillo) "che non ce la facevano a dire Messa", cara Daniela.
Sembrava una battuta: semplicissimo leggere poche paginette. Invece il grande Giovannino aveva colto la catastrofe: non volevano "agire in persona Christi", cioè dire "Questo è il MIO Corpo... il MIO Sangue".

Ne parlava esplicitamente don Alessandro Minutella, vedendo arrivare, in ambiente clericale, la "messa senza Consacrazione"