Clero liberale afferma che Gesù era un "rifugiato" ma non crede nelle narrazioni sull'infanzia

Il giornalista britannico Damian Thompson ha pubblicato il seguente messaggio su Twitter (14 dicembre):

"So che è cinico, ma è sempre divertente a Natale guardare il clero liberale che non crede nelle narrazioni sull'infanzia e nonostante ciò insiste che la Sacra Famiglia era composta da 'rifugiati'."

Nella schiacciante maggioranza dei seminari e delle facoltà sotto la supervisione della gerarchia ecclesiastica si insegna che le narrazioni sull'infanzia di Cristo, contenute in Matteo e Luca, sono state inventate dal nulla dagli evangelisti.

Le narrazioni sull'infanzia includono la concezione di Cristo a Nazareth, la nascita a Betlemme, la fuga in Egitto, il rientro a Nazareth e la presentazione al tempio.

#newsLjpeynpztf

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Pietro da Cafarnao

17 dic 2018

Gesù é tornato con la sua famiglia nella sua terra non appena la persecuzione di Erode cessò. Invece il Vaticano fa da stampella e megafono ai poteri dominanti e diventa indirettamente responsabile delle morti in mare, della forza della mafia nigeriana con la nuova manovalanza di giovani immigrati, della prostituzione delle donne che attraversano il mare con l'illusione di trovare un lavoro, ma di fatto vengono avviate a i marciapiedi dalla mafia nigeriana. Infine i giovani vengono sfruttati dal caporalato. Con la bocca proclamano misericordia questi comandanti ecclesiastici, ma di fatto incitano al caos la società civile.