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Chiesa di Francesco: guanti monouso il nuovo dogma

Don Leonardo Ricotta della parrocchia di Sant’Agata a Villabate, in Sicilia, è stato il primo prete eliminato dalla liturgia prevista dai vescovi italiani in tempo di coronavirus, che costringe i preti a distribuire la Comunione solo nella mano, indossando i guanti.

Ricotta ha definito questa regola nella sua omelia del 18 maggio una "Eucarestia da macellaio" e un "sacrilegio". Ha sottolineato che i frammenti dell'ostia consacrata potrebbero attaccarsi ai guanti monouso. "Dovrei gettare Cristo nella spazzatura? Piuttosto non distribuisco affatto la Comunione.”

Dei post sui social media hanno riferito che Ricotta era de facto rimosso dall'arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, 57, diventato famoso perché era andato in bicicletta all'interno della sua cattedrale (sotto).

Lorefice afferma che Ricotta "si era dimesso" negando la Comunione sulla mano, che è "permessa" dai documenti del Vaticano.

“Le convinzioni personali presentate dai singoli come dottrina autentica non possono essere imposte ai fedeli" ha pontificato Lorefice, come se la Comunione nelle mani in tempi di coronavirus fosse una "dottrina autentica".

#newsIzatadmvhv

Gesù è con noi
🤔 Aspetta un attimo, quei bergoglianos usano lo stesso guanto contaminato per tutti i fedeli? Quindi qui è evidente che non c'è amore per il prossimo ma per se stessi. 🤔 Quindi, seguendo l'argomento dei bergogliani, quando usano lo stesso guanto contaminato, mettono i fedeli in pericolo di morte e deterioramento della salute.
Gesù è con noi
Quando un medico vede un paziente, i guanti devono essere cambiati per ogni paziente. Quindi i guanti non possono mai essere riutilizzati senza essere stati precedentemente sterilizzati. Qui quelli che si proteggerebbero da possibili malati sarebbero i Bergogliani senza scrupoli mentre contaminano i fedeli riutilizzando il guanto contaminato.
alda luisa corsini
Mentre la Curia e lo Stato puniscono con rimozioni o multe, gli islamici fanno come pare a loro:
www.secoloditalia.it/…/donne-musulmane…
"E le forze dell’ordine che fanno? Guardano. Controllano. Ma non multano. Forse il Viminale ha deciso così e loro, legittimamente, eseguono. “Non si può più accettare – conclude Rampelli – di essere discriminati in casa propria. Di vedere stravolti i nostri …Altro
Mentre la Curia e lo Stato puniscono con rimozioni o multe, gli islamici fanno come pare a loro:
www.secoloditalia.it/…/donne-musulmane…

"E le forze dell’ordine che fanno? Guardano. Controllano. Ma non multano. Forse il Viminale ha deciso così e loro, legittimamente, eseguono. “Non si può più accettare – conclude Rampelli – di essere discriminati in casa propria. Di vedere stravolti i nostri principi ordinatori. Per i quali generazioni si sono battute con coraggio. Di subire divieti e sanzioni mentre cittadini stranieri vìolano indisturbati la legge”.