Pasqua 2021: Vaticano vuole ripetere disastro dell'anno scorso
Nella nota si chiede ai vescovi di prendere "decisioni prudenti" su "ciò che è possibile" per Pasqua. I vescovi dovranno rispettare la salvaguardia della salute e le decisioni delle autorità politiche, una formula che, secondo l'idea di Francesco della legge, puzza di "legalismo" e "rigidità".
Si fa riferimento al decreto di marzo 2020 della Congregazione, in cui si dice che le linee guida del 2020 valgono anche per il 2021.
“Le norme e le direttive contenute nei libri liturgici, valide in tempi normali, non si possono applicare interamente in momenti eccezionali di crisi come questi," dice anche la nota, come se le norme liturgiche fossero prese seriamente prima che arrivasse il Coronavirus.
Invece di partecipare alla liturgia pubblica della Chiesa, si suggeriscono preghiere di famiglia o individuali, anche se le une non possono sostituire le altre.
Foto: © Mazur, CC BY-SA, #newsNdpgerryxh