La storia che la vittima di coronavirus, don Giuseppe Berardelli, 72, abbia donato il suo respiratore a un paziente più giovane non è vera.
La storia è stata immediatamente messa in discussione su Gloria.tv dal medico inglese Jeffrey Brushwood.
Un portavoce della diocesi di Bergamo, don Giulio Dellavite, ha detto a CatholicNewsAgency.com che “non è stato donato alcun respiratore" e "non esistono respiratori provenienti da fuori l'ospedale".
La storia è stata inventata da Araberara.it ed è andata virale il 23 marzo.
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