Bruno Cornacchiola, il veggente delle Tre Fontane. Il protestante convertito dalla Madonna

Bruno Cornacchiola, il “veggente delle Tre Fontane” (noto nel mondo cattolico soprattutto con questo nome) è nato a Roma il 9 maggio 1913, in una famiglia di modeste condizioni. Cresciuto tra mille …Altro
Bruno Cornacchiola, il “veggente delle Tre Fontane” (noto nel mondo cattolico soprattutto con questo nome) è nato a Roma il 9 maggio 1913, in una famiglia di modeste condizioni. Cresciuto tra mille difficoltà e sprovvisto di una adeguata formazione umana e culturale, si sposò il 7 marzo 1936 con Iolanda Lo Gatto.
Ecco un suo racconto che chiarisce la sua inquietudine esistenziale in quell’epoca:
« Dopo il matrimonio andammo a dormire da mio padre, che abitava in una baracca alla località “Tombe Latine” a Porta Furba. Ci avevano preparato il letto in un piccolo vano ricavato dall’intercapedine di due baracche accostate, quella di mio padre e di mio fratello Mario. Dopo alcune settimane, però mio padre ci scacciò. Lei (sua moglie ndr) tornò da suo padre e io andai a dormire nella sala d’aspetto della Stazione Termini. Al mio ritorno dal servizio militare, mi iscrissi al Partito d’Azione di Ferruccio Parri; e ripresi a partecipare alle riunioni politiche clandestine del Partito Comunista …Altro
Tempi di Maria
E questa è la testimonianza che l'ormai converitito e rinato alla grazia Cornacchiola INCISE su una parete della grotta: « Non profanate questa grotta col peccato impuro! Chi fu creatura infelice nel mondo del peccato, rovesci le sue pene ai piedi della Vergine della Rivelazione, confessi i suoi peccati e beva a questa fonte di misericordia. È Maria la dolce Madre di tutti i peccatori. Ecco, che …Altro
E questa è la testimonianza che l'ormai converitito e rinato alla grazia Cornacchiola INCISE su una parete della grotta: « Non profanate questa grotta col peccato impuro! Chi fu creatura infelice nel mondo del peccato, rovesci le sue pene ai piedi della Vergine della Rivelazione, confessi i suoi peccati e beva a questa fonte di misericordia. È Maria la dolce Madre di tutti i peccatori. Ecco, che cosa ha fatto per me peccatore: militante nelle file di Satana, nella setta protestante avventista, ero nemico della Chiesa e della Vergine. Qui il 12 aprile 1947 con i miei bambini, è apparsa la Vergine della Rivelazione, dicendomi di rientrare nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana, con i segni e le rivelazioni che lei stessa mi ha manifestato. L'infinita misericordia di Dio ha vinto questo nemico, che ora ai suoi piedi implora perdono e pietà. Amate Maria! È la dolce Madre nostra. Amate la Chiesa con i suoi figli! Ella è il manto, che ci copre nell'inferno che si scatena nel mondo. Pregate molto ed allontanate i vizi della carne! Pregate! ». Splendida e vibrante testimonianza!
profezie3m.altervista.org/not_found.html