Cina, Coronavirus, Vaticano e profezie: ciò che sta succedendo era stato predetto?
UN PO’ DI TEOLOGIA DELLA STORIA: È IPOTIZZABILE UN QUALCHE LEGAME SPIRITUALE TRA L’ACCORDO SEGRETO SINO-VATICANO E L’EPIDEMIA DEL CORONAVIRUS DILAGATA SOPRATTUTTO IN CINA ED IN ITALIA?
Una grande anima mistica, la Serva di Dio Luisa Piccarreta, scriveva nei suoi diari, circa cent’anni prima, queste drammatiche, oltreché enigmatiche, parole:
“Ho passato una notte e un giorno inquieta. Fin da principio mi sentivo uscire fuori di me stessa, senza che potessi trovare il mio adorabile Gesù; non vedevo altro che cose che mi facevano terrore e spavento. Vedevo che nell’Italia si alzava un fuoco e un altro si era alzato nella Cina, che a poco a poco, unendosi insieme, si confondevano in uno solo… Vedevo una sommossa, un tumulto, un uccidere gente” (30 Luglio 1900).
“Figlia mia" è Gesù che parla, "i castighi che sto mandando sono niente ancora, a confronto di quelli che stanno preparati" …E mentre ciò diceva, innanzi a me vedevo tante persone infettate da malori contagiosi, che morivano” (3 Luglio 1900).
“Io sono stanco per le nefandezze dei sacerdoti" è sempre Gesù che parla, "servirsi delle cose sante per offendermi è il mio dolore più acerbo, è il peccato più esecrabile, è l’impronta della totale rovina, che attira le più grandi maledizioni e spezza qualunque comunicazione tra il Cielo e la terra” (19 Agosto 1918).
Press a poco, agli inizi di settembre del 2018 (incredibilmente non si conosce neppure la data precisa) si viene a sapere – ma non dal sito ufficiale del Vaticano, bensì da alcuni giornali laici! – che un presule vaticano, certo mons. Antoine Camilleri, sotto-segretario per i rapporti della Santa Sede con gli stati, ha firmato un accordo con Wang Chao, viceministro degli affari esteri della Repubblica Popolare Cinese, un accordo appunto, rimasto segreto…
Già, ma perché segreto, gli accordi segreti li fanno soltanto le organizzazioni segrete, come la Massoneria, ma… la Chiesa Cattolica ha sempre operato alla luce del sole!
Sin da subito un cardinale, Joseph Zen, ex vescovo di Hong Kong e profondo conoscitore della terribile situazione in cui versano i cattolici in Cina dichiara che l’accordo siglato dal Vaticano con Pechino è foriero di sciagure, soprattutto per quei vescovi e preti cinesi appartenenti alla Chiesa clandestina, da sempre perseguitata dal governo comunista: «Secondo me il Papa non conosce bene la situazione della Chiesa in Cina, né la natura di quel governo. Con questo accordo non solo non ha guadagnato nulla, ma gli ha fatto perdere di autorità.» Aggiungendo anche che, da ora in poi Roma, sulla nomina dei vescovi, non avrà che l’ultima parola, il che significa che non si sa se potrà dire ‘no’ ogni volta che il governo proporrà il nome di un vescovo gradito alla dittatura comunista, ed accadrà pure che lo stesso Papa, oltre ad essere manipolato dal regime, fintanto che il presidente Xi guadagnerà credibilità sul piano internazionale, non potrà nemmeno incontrare i vescovi della Chiesa sotterranea.
Ed infatti, come a tragica conferma di quanto sopra esposto – e a dispetto dell’accordo appena firmato – le persecuzioni contro i cristiani non sembrano arrestarsi… come ad esempio la sparizione del vescovo Peter Shao Zhumin (appartenente alla chiesa sotterranea), imprigionato dalle autorità cinesi e recluso in una località sconosciuta – c’informa l’agenzia AsiaNews – oltre a quattro sacerdoti della comunità sotterranea della provincia dello Hebei, che sono costretti in un luogo segreto e sottoposti ad “indottrinamento e lavaggio del cervello”, per farli aderire all’Associazione patriottica, come d’altronde altre gravi notizie parlano ancora di sempre più chiese rase al suolo…
All’incirca un anno dopo però l’epidemia di coronavirus, nasce e si diffonde in tutta la Cina, mettendo in ginocchio la fiorente economia cinese, diventata in pochi anni la “fabbrica del mondo” e, dopo nemmeno un paio di mesi l’Italia diviene il centro in Europa (ed attualmente nel mondo), quale maggior focolaio dell’epidemia al di fuori dei confini cinesi: “…nell’Italia si alzava un fuoco, ed un altro si era alzato nella Cina.”
Quel che poi ne è seguito è storia recente, narrata oggigiorno da tutti i media…
La “novità” tuttavia – se tale si può definire – è che nel frattempo l’Italia si è come “sinicizzata”, dal punto di vista dell’espressione della propria fede, ed infatti: «Anche nella Chiesa italiana sembra prevalere il modello cinese: da una parte vi è una “Associazione patriottica” di cattolici, che dipende dal governo e dalle esigenze del quale fa discendere le proprie scelte, ed ora anche quelle liturgiche, e che mai contesta veramente le decisioni di questo stesso governo (di sinistra), anche se vanno contro la vita, la famiglia e la libertà di educazione… Da un’altra parte vi è pure la “Chiesa clandestina”: preti anch’essi “clandestini”, che celebrano in chiesa o nelle case, per pochi fedeli fidati, per non dare nell’occhio. Già, perché come in Cina, anche qui oramai ci sono solerti funzionari statali che controllano le chiese, e che non si dica messa e, come in Cina, anche qui scopriamo preti delatori che mettono nei guai i loro confratelli che celebrano messe con piccoli gruppetti!…» (Riccardo Cascioli, sulla Nuova Bussola Quotidiana).
Beh, certo che tutto ciò fa veramente riflettere: che abbia visto giusto anche la beata Anna Caterina Emmerich (la stessa che ha visto la “Chiesa dei due papi”!), assieme a Luisa Piccarreta, quando anch’essa vede: "… il rapporto tra i due papi: vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa… L’ho veduta aumentare di dimensioni: eretici di ogni tipo venivano nella città di Roma. Il clero locale diventava tiepido, e vidi una grande oscurità… Allora la visione sembrò estendersi da ogni parte: in quei giorni la Fede cadrà molto in basso, e sarà preservata solo in alcuni posti, in poche case e in poche famiglie che Dio ha protetto dai disastri e dalle guerre!"
(Sergio Russo)
Fonte:
www.marcotosatti.com/…/teologia-della-…
__________________
PER APPROFONDIRE
Altre profezie della Serva di Dio Luisa Piccarreta
Luisa Piccarreta, profezie e visioni sugli ultimi tempi – "Fin nel Vaticano si vedevano cose che facevano ribrezzo"
L. Piccarreta, visioni e profezie – "Figlia, vedi in che stato lacrimevole si trova la mia Chiesa, quelle stesse persone che dovevano sostenerla l'abbattono"
Madonna di Anguera, Luisa Piccarreta e la profezia delle chiese chiuse
La Passione della Chiesa negli scritti di Luisa Piccarreta – 35 visioni profetiche
https://gloria.tv/post/jTcxDtGAQEYo2HTWX9F8RQm48
* * *
Altre profezie della Beata Caterina Emmerich
Le profezie della Beata K. Emmerich sulla "chiesa delle tenebre", "falsa chiesa", "strana chiesa", "neo-chiesa"
Nuova sorprendente interpretazione della visione della Beata Emmerich: i due papi, i pagani e il Pantheon.
Una profezia della Beata Emmerich di cui non si parla mai: è tempo del Grande Monarca?
La profezie della Beata Emmerich si sta compiendo: “Verranno tempi molto cattivi nei quali i non cattolici svieranno molte persone”
Una grande anima mistica, la Serva di Dio Luisa Piccarreta, scriveva nei suoi diari, circa cent’anni prima, queste drammatiche, oltreché enigmatiche, parole:
“Ho passato una notte e un giorno inquieta. Fin da principio mi sentivo uscire fuori di me stessa, senza che potessi trovare il mio adorabile Gesù; non vedevo altro che cose che mi facevano terrore e spavento. Vedevo che nell’Italia si alzava un fuoco e un altro si era alzato nella Cina, che a poco a poco, unendosi insieme, si confondevano in uno solo… Vedevo una sommossa, un tumulto, un uccidere gente” (30 Luglio 1900).
“Figlia mia" è Gesù che parla, "i castighi che sto mandando sono niente ancora, a confronto di quelli che stanno preparati" …E mentre ciò diceva, innanzi a me vedevo tante persone infettate da malori contagiosi, che morivano” (3 Luglio 1900).
“Io sono stanco per le nefandezze dei sacerdoti" è sempre Gesù che parla, "servirsi delle cose sante per offendermi è il mio dolore più acerbo, è il peccato più esecrabile, è l’impronta della totale rovina, che attira le più grandi maledizioni e spezza qualunque comunicazione tra il Cielo e la terra” (19 Agosto 1918).
Press a poco, agli inizi di settembre del 2018 (incredibilmente non si conosce neppure la data precisa) si viene a sapere – ma non dal sito ufficiale del Vaticano, bensì da alcuni giornali laici! – che un presule vaticano, certo mons. Antoine Camilleri, sotto-segretario per i rapporti della Santa Sede con gli stati, ha firmato un accordo con Wang Chao, viceministro degli affari esteri della Repubblica Popolare Cinese, un accordo appunto, rimasto segreto…
Già, ma perché segreto, gli accordi segreti li fanno soltanto le organizzazioni segrete, come la Massoneria, ma… la Chiesa Cattolica ha sempre operato alla luce del sole!
Sin da subito un cardinale, Joseph Zen, ex vescovo di Hong Kong e profondo conoscitore della terribile situazione in cui versano i cattolici in Cina dichiara che l’accordo siglato dal Vaticano con Pechino è foriero di sciagure, soprattutto per quei vescovi e preti cinesi appartenenti alla Chiesa clandestina, da sempre perseguitata dal governo comunista: «Secondo me il Papa non conosce bene la situazione della Chiesa in Cina, né la natura di quel governo. Con questo accordo non solo non ha guadagnato nulla, ma gli ha fatto perdere di autorità.» Aggiungendo anche che, da ora in poi Roma, sulla nomina dei vescovi, non avrà che l’ultima parola, il che significa che non si sa se potrà dire ‘no’ ogni volta che il governo proporrà il nome di un vescovo gradito alla dittatura comunista, ed accadrà pure che lo stesso Papa, oltre ad essere manipolato dal regime, fintanto che il presidente Xi guadagnerà credibilità sul piano internazionale, non potrà nemmeno incontrare i vescovi della Chiesa sotterranea.
Ed infatti, come a tragica conferma di quanto sopra esposto – e a dispetto dell’accordo appena firmato – le persecuzioni contro i cristiani non sembrano arrestarsi… come ad esempio la sparizione del vescovo Peter Shao Zhumin (appartenente alla chiesa sotterranea), imprigionato dalle autorità cinesi e recluso in una località sconosciuta – c’informa l’agenzia AsiaNews – oltre a quattro sacerdoti della comunità sotterranea della provincia dello Hebei, che sono costretti in un luogo segreto e sottoposti ad “indottrinamento e lavaggio del cervello”, per farli aderire all’Associazione patriottica, come d’altronde altre gravi notizie parlano ancora di sempre più chiese rase al suolo…
All’incirca un anno dopo però l’epidemia di coronavirus, nasce e si diffonde in tutta la Cina, mettendo in ginocchio la fiorente economia cinese, diventata in pochi anni la “fabbrica del mondo” e, dopo nemmeno un paio di mesi l’Italia diviene il centro in Europa (ed attualmente nel mondo), quale maggior focolaio dell’epidemia al di fuori dei confini cinesi: “…nell’Italia si alzava un fuoco, ed un altro si era alzato nella Cina.”
Quel che poi ne è seguito è storia recente, narrata oggigiorno da tutti i media…
La “novità” tuttavia – se tale si può definire – è che nel frattempo l’Italia si è come “sinicizzata”, dal punto di vista dell’espressione della propria fede, ed infatti: «Anche nella Chiesa italiana sembra prevalere il modello cinese: da una parte vi è una “Associazione patriottica” di cattolici, che dipende dal governo e dalle esigenze del quale fa discendere le proprie scelte, ed ora anche quelle liturgiche, e che mai contesta veramente le decisioni di questo stesso governo (di sinistra), anche se vanno contro la vita, la famiglia e la libertà di educazione… Da un’altra parte vi è pure la “Chiesa clandestina”: preti anch’essi “clandestini”, che celebrano in chiesa o nelle case, per pochi fedeli fidati, per non dare nell’occhio. Già, perché come in Cina, anche qui oramai ci sono solerti funzionari statali che controllano le chiese, e che non si dica messa e, come in Cina, anche qui scopriamo preti delatori che mettono nei guai i loro confratelli che celebrano messe con piccoli gruppetti!…» (Riccardo Cascioli, sulla Nuova Bussola Quotidiana).
Beh, certo che tutto ciò fa veramente riflettere: che abbia visto giusto anche la beata Anna Caterina Emmerich (la stessa che ha visto la “Chiesa dei due papi”!), assieme a Luisa Piccarreta, quando anch’essa vede: "… il rapporto tra i due papi: vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa… L’ho veduta aumentare di dimensioni: eretici di ogni tipo venivano nella città di Roma. Il clero locale diventava tiepido, e vidi una grande oscurità… Allora la visione sembrò estendersi da ogni parte: in quei giorni la Fede cadrà molto in basso, e sarà preservata solo in alcuni posti, in poche case e in poche famiglie che Dio ha protetto dai disastri e dalle guerre!"
(Sergio Russo)
Fonte:
www.marcotosatti.com/…/teologia-della-…
__________________
PER APPROFONDIRE
Altre profezie della Serva di Dio Luisa Piccarreta
Luisa Piccarreta, profezie e visioni sugli ultimi tempi – "Fin nel Vaticano si vedevano cose che facevano ribrezzo"
L. Piccarreta, visioni e profezie – "Figlia, vedi in che stato lacrimevole si trova la mia Chiesa, quelle stesse persone che dovevano sostenerla l'abbattono"
Madonna di Anguera, Luisa Piccarreta e la profezia delle chiese chiuse
La Passione della Chiesa negli scritti di Luisa Piccarreta – 35 visioni profetiche
https://gloria.tv/post/jTcxDtGAQEYo2HTWX9F8RQm48
* * *
Altre profezie della Beata Caterina Emmerich
Le profezie della Beata K. Emmerich sulla "chiesa delle tenebre", "falsa chiesa", "strana chiesa", "neo-chiesa"
Nuova sorprendente interpretazione della visione della Beata Emmerich: i due papi, i pagani e il Pantheon.
Una profezia della Beata Emmerich di cui non si parla mai: è tempo del Grande Monarca?
La profezie della Beata Emmerich si sta compiendo: “Verranno tempi molto cattivi nei quali i non cattolici svieranno molte persone”