it.news
41,4K

Vescovo cambia versione e ora si appella agli omosessuali perché si "convertano" e "cambino vita"

Il vescovo ausiliario di Los Angeles, Robert Barron, durante una conferenza stampa nell'ambito del Sinodo per i Giovani (12 ottobre) ha dovuto rispondere di una sua dichiarazione del 2017 secondo cui gli omosessuali sono "figli amati di Dio" e l'approccio della Chiesa nei loro confronti dovrebbe essere "inclusivo".

Ora, Barron ha ribadito quanto affermato nel 2017, ma ha poi proseguito dicendo più o meno il contrario.

Ha fatto notare che la Chiesa fa appello perché le persone si convertano e che c'è un insieme di requisiti morali.

Barron ha definito ora "inclusione" un termine secolare, che vuole sostituire con il termine "amore", che lui definisce [seguendo Tommaso d'Aquino] come "volere il bene degli altri" che "a volta significa chiedere alle persone di cambiare vita".

“Accettazione e inclusione non significano non richiedere la conversione" ha aggiunto.

La Chiesa definisce gli atti omosessuali come un peccato mortale che chiede al cielo vendetta.

Foto: Robert Barron, © Mazur/catholicnews.org.uk CC BY-NC-SA, #newsWcewsbhtdw
Sempliciotto
@Testimone82
Non ricordo esattamente, e non è neanche riportata letteralmente, sicuramente un Pontefice. Forse Leone XIII...Altro
@Testimone82

Non ricordo esattamente, e non è neanche riportata letteralmente, sicuramente un Pontefice. Forse Leone XIII...
Testimone82
@Sempliciotto di chi è la frase che hai riportato?
Sempliciotto
"Il vero eretico non proclama solennemente eresia, ma ti serve un bicchiere d'acqua fresca (sana dottrina) con dentro, però, una goccia di veleno.
Tu credi di esserti dissetato, invece sei stato avvelenato di un veleno mortale"
padrepasquale
Il vescovo non ha cambiato versione, ha semplicemente reso più chiara la sua versione, che è quella tradizionale della Chiesa.