Quella del coronavirus è la scusa perfetta per eliminare la celebrazione della messa. Erano già previste già da tempo delle sospensioni o riduzioni del numero delle messe:
www.lamadredellachiesa.it/meno-messe-piu-…
Nessuno afferma che "il virus perda la sua infettività" in un'assemblea liturgica. Si afferma che la Chiesa non crede nell'indispensabilità dell'osservanza del Terzo Comandamento, come Diritto di Dio e dovere/diritto dei fedeli.
In pratica, sarebbe stato e sarebbe semplice celebrare parecchie Sante Messe (poche persone ciascuna), in ambiente preparato per un buono spaziamento delle persone.
La terribile "prova del nove" della serrata della Chiesa, come già ho scritto, è la negazione dei Sacramenti, a cominciare dall' Eucarestia "fuori Messa"