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Abramo
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Card. Ruini a Tv2000: “Contento della scelta Draghi. Grande passo avanti per l’Italia” “Sono stato in particolare molto ben impressionato, molto contento, per la scelta di Draghi come primo ministro …Altro
Card. Ruini a Tv2000: “Contento della scelta Draghi. Grande passo avanti per l’Italia”

“Sono stato in particolare molto ben impressionato, molto contento, per la scelta di Draghi come primo ministro. È un grande cambiamento, un grande passo in avanti che credo aiuterà il nostro Paese”. Lo afferma l’ex presidente della Cei, il card. Camillo Ruini, in una lunga intervista a Tv2000, Tg2000 alla vigilia del suo 90° compleanno.
Tra i temi dell’intervista all’emittente della Cei anche un ricordo personale, la nostalgia per Giovanni Paolo II e l’importanza della Chiesa in Italia.
Nell’anticipazione di Tv2000 il card. Ruini sottolinea inoltre, sempre facendo riferimento al governo, che “l’importante è che l’Italia sia guidata da persone che sanno veramente guardare in avanti”.
Del magistero di Papa Francesco, ha osservato il card. Ruini, “ci sono molti aspetti che mi piacciono” ma “in particolare la sua insistenza sulla fraternità, come nella sua ultima Enciclica ‘Fratelli tutti’. Questa è molto importante perché siamo tutti fratelli in quanto figli di un unico Padre che è Dio”.
N.S.dellaGuardia
Anche dalla prua del Britannia egli "guardava in avanti"... Avanti sta per futuro, ma un conto è seguire Dio e farsi guidare dal suo Spirito Santo, un altro è decidere a priori come sarà il futuro, a propria discrezione, e far sì che diventi il futuro di tutti. A qualunque costo.
Questo non è "guardare avanti", questo è trascinare in avanti gli uomini e le donne non più liberi ma in catene: …Altro
Anche dalla prua del Britannia egli "guardava in avanti"... Avanti sta per futuro, ma un conto è seguire Dio e farsi guidare dal suo Spirito Santo, un altro è decidere a priori come sarà il futuro, a propria discrezione, e far sì che diventi il futuro di tutti. A qualunque costo.
Questo non è "guardare avanti", questo è trascinare in avanti gli uomini e le donne non più liberi ma in catene: fratelli tutti sì, ma con mani e piedi in ceppi. E possibilmente con controllo mentale perché non si sa mai.
È questa la buona novella, caro cardinale ex presidente della "commissione pontificia" su Medjugorie???
Buon compleanno, allora, e che lo Spirito le faccia il regalo di guardare DAVVERO davanti, ed inorridire.
La Verità vi farà liberi
Si è vista dai ministri che ha scelto la sua grandissima lungimiranza.
Ma a lui questo poco importa, quelli sono solo burattini, lui è un burattinaio, invece, ed è salito al trono con un piano ben preciso, salvare gli interessi della Massoneria.
Draghi, fra Dio e Mammona non credo ci siano dubbi su chi servirà, visto chi ha servito per una vita.Altro
Si è vista dai ministri che ha scelto la sua grandissima lungimiranza.
Ma a lui questo poco importa, quelli sono solo burattini, lui è un burattinaio, invece, ed è salito al trono con un piano ben preciso, salvare gli interessi della Massoneria.

Draghi, fra Dio e Mammona non credo ci siano dubbi su chi servirà, visto chi ha servito per una vita.
giandreoli
Con tutto il rispetto e la stima per il Card. Ruini, mi permetto di fare presente che il “dio” che è conosciuto e adorato nelle altre religioni “non è” Jahwèh, il Dio e Padre di Gesù, ma un loro idolo. Adorare “un dio solo” (monoteismo) non significa adorare “lo stesso dio”, così come il fare uso della sterlina o dell’euro o del rublo significa riconoscere più “monete uniche” delle nazioni …Altro
Con tutto il rispetto e la stima per il Card. Ruini, mi permetto di fare presente che il “dio” che è conosciuto e adorato nelle altre religioni “non è” Jahwèh, il Dio e Padre di Gesù, ma un loro idolo. Adorare “un dio solo” (monoteismo) non significa adorare “lo stesso dio”, così come il fare uso della sterlina o dell’euro o del rublo significa riconoscere più “monete uniche” delle nazioni corrispondenti ma non “la stessa moneta”. Solo gli Ebrei, in Yahw.. , conoscono e adorano il Dio-Padre di Gesù e, pur non riconoscendolo e non accogliendo la piena rivelazione da Lui operata, sono nostri “fratelli maggiori”. Negli uomini appartenenti alle altre religioni riconosciamo persone create dall’“unico Dio” ma che, tuttavia, non conoscono: il “Dio ignoto” di cui san Paolo parlava agli Ateniesi, pagani, annunciando la redenzione compiuta dal Cristo risorto e da loro deriso e rifiutato. La fratellanza universale di cui parla papa Bergoglio è la “fratellanza creaturale” ancora bisognosa di redenzione, non la “fratellanza in Cristo” che ci fa adorare e pregare, in comunione con Lui, il “Padre nostro”. E non è il solo aspetto nel quale la (tanto applaudita) dottrina di papa Bergoglio (e suoi consiglieri) mostra di essere una teologia a spanne. Vedasi l’immensa sciocchezza dell’aver privilegiato l’idolo di Pachamama rispetto alla Madonna di Guadalupe, protettrice dell’Amazzonia e di tutta l’America latina (neppure un rosario in tutto il corso del Sinodo)!
Diodoro
" ...persone che sanno veramente guardare in avanti”, come l'attuale Supermario.
Avanti! Quotidiano socialista. Avanti verso il Mondo Nuovo, verso la "guarigione totale e rigenerante" (dal messaggio del card. Bertello sulla vaccinazione dei dipendenti vaticani), verso il Sol dell'Avvenire. Senza Cristo, senza i Cattolici, senza i Non-illuminati