Soamandrakizay: Francesco predicava a se stesso?

(w2.vatican.va/…/papa-francesco_…) Dall' omelia dell'8 settembre 2019 "L’esigenza del Maestro ci incoraggia a non manipolare il Vangelo con tristi riduzionismi, bensì a costruire la storia in fraternità e solidarietà, nel rispetto gratuito della terra e dei suoi doni contro qualsiasi forma di sfruttamento; con l’audacia di vivere il «dialogo come via; la collaborazione comune come condotta; la conoscenza reciproca come metodo e criterio» (Documento sulla fratellanza umana, Abu Dhabi, 4 febbraio 2019); non cedendo alla tentazione di certe dottrine incapaci di vedere crescere insieme grano e zizzania nell’attesa del padrone della messe (cfr Mt 13,24-30)."nel passo sottolineato si intravede abbastanza bene il riferimento ai Cattolici Veri che non sanno vedere insieme crescere il grano e la zizzania ossia le altre religioni e culture con quella cattolica. Questo sembra proprio l'idea sincretista e relativista che ha bergoglio al centro del suo pensiero come se il cattolicesimo secondo lui dovesse vivere con l'errore pagano fino alla fine dei tempi dove solo Dio avrebbbe il compito di discernere il vero dal falso.

"...Sulla cattedra di Mosè si sono assisi gli scribi e i farisei. Fate e osservate ciò che vi dicono, ma non quello che fanno. Poiché dicono ma non fanno. Legano infatti pesi opprimenti, difficili a portarsi, e li impongono sulle spalle degli uomini; ma essi non li vogliono muovere neppure con un dito. Fanno tutto per essere visti dagli uomini. Infatti fanno sempre più larghe le loro filatterie e più lunghe le frange; amano essere salutati nelle piazze ed essere chiamati dalla gente rabbì...”